
A Soverato si è interrotta una serie utile che durava
da otto giornate. Si tratta della prima sconfitta sotto la gestione Venanzi che,
tra le altre cose, si è presentato al match in terra jonica con tante defezioni.
Punteggio finale 2-1 per la seconda della classe e ad analizzare la partita è
il dirigente accompagnatore, nonché uno dei soci fondatori della Gallinese, Gaetano
Giamboi.
“Purtroppo, dopo una serie di risultati positivi, ci
siamo fermati contro una squadra ostica e di esperienza che merita il posto in
classifica in cui si trova. Qualche infortunio di troppo non ci ha permesso di sfruttare
ed esprimere il nostro potenziale, ma allo stesso tempo abbiamo lottato fino all’ultimo,
perdendo di misura, ed i nostri giocatori non hanno fatto rimpiangere gli
assenti. Merito anche del nostro mister Venanzi che ogni settimana prepara al
meglio ogni partita”.
La vittoria manca ora da qualche giornata, la
rincorsa play-off si è fatta più complicata? Ma è anche vero che la zona
salvezza, alle spalle, è stata distanziata tanto da poter disputare questo rush
finale con serenità…
“Sappiamo di dover affrontare ancora molte battaglie
e lo faremo nel miglior modo possibile, anche se manca da un po’ la vittoria. Continueremo
col nostro programma di crescita, cercando di raggiungere al più presto
possibile la salvezza”.
Sei tra i soci fondatori di questa società: cosa vuol
dire per te questa maglia e l’essere arrivati a questo punto oggi. Siete tra le
più apprezzate realtà regionali…
“Insieme ai miei soci abbiamo iniziato questo
percorso guidati da una profonda passione per lo sport e principalmente per il
calcio e continueremo a fare il massimo per lo stesso anche sbagliando, ma
sempre in buona fede. L’augurio è di riuscire a portare il più in alto
possibile il nome della Gallinese e far crescere in modo sano ed educativo
tutti i ragazzi che compongono il nostro vivaio, futuro della Gallinese stessa”.