Una vittoria nettissima, mai in discussione. La Gallinese si
prende la salvezza matematica e lo fa nel miglior modo possibile, in un CSI ancora
una volta stracolmo, dato che sabato si è recuperato il derbyssimo contro il
Real Arangea, vinto dai ragazzi di Venanzi per 7-2.
“Venivamo dal pareggio contro la Reggio SC. Siamo stati
avanti anche sul 4-1 e poi siamo stati rimontati sul 4-4. Arrivavamo al derby
con tanta rabbia addosso e con l’intento di riscattare l’ultima gioranta. Era fondamentale
vincere e noi avevamo soltanto un pensiero in testa, i tre punti”.
Cinque gol su sette arrivati su situazione da palla
inattiva, corner o punizione, e non è la prima volta che accade. Questo è un
autentico punto di forza della tua squadra…
“Questi cinque gol di sabato, ma anche gli altri realizzati nel
corso di questa stagione, sono il frutto degli allenamenti, con mister Venanzi.
Curiamo molto questo aspetto, lui ci tiene e ci ha sempre detto che in questo
sport i dettagli fanno la differenza”.
E con questi tre punti è giunta anche la salvezza
aritmetica. Contento, oppure c’è anche quel pizzico di rammarico poiché forse,
questa squadra, avrebbe anche potuto ottenere la qualificazione play-off, già
solo per quanto mostrato in campo?
“Purtroppo, la partenza con il freno a mano di inizio
stagione ci ha precluso di giocarci l’accesso ai playoff. Con l’arrivo di mister
Venanzi abbiamo inanellato una serie di risultati utili consecutivi che ci
avevano permesso di uscire dalle zone basse. La. squadra è di altissimo valore
e non ha nulla da invidiare alle prime in classifica. Sì, avremmo potuto
lottare per posizioni più alte…”.