
Quattordici partite disputate tra gennaio e febbraio,
equamente distribuite, con otto vittorie totali, tre pareggi e tre sconfitte. E’
questo il bilancio della Giorik Sedico nel 2021, una numero importante di gare che
in qualche modo ha influito anche sull’ultima prestazione nel recupero contro l’Udine
City.
Mister Gabriele De Francesch non fa comunque drammi, è
soddisfatto dei suoi ragazzi, e riconosce sportivamente anche i meriti degli
avversari.
“Considero l’Udine City una di quelle che squadre che può mettere
in difficoltà chiunque. Cosa non ha funzionato? Credo che giocare quattordici
partite in due mesi è un fattore che può creare difficoltà a chiunque. Non
abbiamo una rosa lunghissima ed è normale che fisicamente si possa pagare
qualcosina. Di conseguenza se ne risente dal punto di vista mentale e, come
accaduto contro l’Udine, sbagliare anche qualcosa nell’arco del match dal punto
di vista tattico. Dall’altra parte c’era un avversario che gode di ottime
individualità e contro il quale non è strano avere difficoltà a trovare i tre
punti”.
E contro il Maniago le premesse possono essere similari,
visto che nel recupero ha impattato contro la capolista Altamarca. Come ci
arriva il tuo Sedico a questo scontro?
“Affrontiamo il Maniago nel suo miglior momento stagionale. Pareggiare
contro lo Sporting Altamarca, a mio avviso la squadra più attrezzata per il
salto di categoria, ha dato senza dubbio un incentivo al morale. Noi ci
arriviamo un po’ giù perché avremmo preferito centrare la vittoria, importante
per la corsa play-off, e magari con un po' di ansia da prestazione consapevoli
che serve ritrovare i tre punti. Restiamo sereni e sono certo che possiamo fare
bene”.
Il tecnico conclude.
“Veniamo da un periodo molto complicato visti i tanti
impegni, ma in ogni caso abbiamo fatto bene. Abbiamo affrontato le tre squadre
che sicuramente hanno qualcosa in più in questo campionato e siamo stati all’altezza
con tutte e tre. Con l’Altamarca, nonostante la sconfitta, con il Chiuppano
altrettanto, ottenendo un pareggio, mentre con l’Hellas Verona abbiamo
disputato nei primi dieci minuti del secondo tempo, la migliore prestazione
dell’anno, rimediando purtroppo una sonora sconfitta. Questo fa male per il
morale, ma in ogni caso ci siamo, siamo sul pezzo e daremo filo da torcere a
tutti fino alla fine”.