Godego, vincere e sperare per la salvezza. Bensalim: "Non buttiamo via il lavoro fatto fino adesso"

Tutto in una sera, tutto in 40' minuti di gioco effettivi. Il Godego, oggi alle 21, si gioca una stagione dopo tutti gli sforzi che da quasi due mesi gli hanno permesso di tornare in corsa per la salvezza. La formazione castellana, nell'ultima giornata di Serie C1 veneta, cerca tre punti pesanti in casa del Cosmos Nove per tenere vivo il sogno, anche se va detto che un successo contro gli uomini di mister Trentin potrebbe non bastare. Il Godego è al momento quartultimo con 25 punti, a -2 dalla piazza che vale la salvezza diretta occupata dal Valdagno che sarà impegnato con il Monte; la permanenza in C1 per i rossoneri è assicurata in caso di vittoria se i vicentini dovessero perdere a Montebelluna; ma in caso di arrivo in parità a 28 punti il Valdagno avrebbe la meglio per gli scontri diretti. Al di là di calcoli e ipotesi che coinvolgono anche i playoff, l'imperativo dunque rimane quello di vincere a ogni costo e sperare. 

Intanto, a poche ore dal match abbiamo fatto il punto della situazione in casa Godego con capitan Fouad Bensalim per capire che aria tiri nello spogliatoio rossonero. 

- Ultima sfida decisiva con il Cosmos: come sta la squadra? Soprattutto sul piano mentale? 

"Noi dopo le ultime quattro vittorie di fila che abbiamo fatto finora posso dire che abbiamo il morale alto e siamo convinti di prendere tre punti in casa del Cosmos".

- Il Nove è un avversario tosto...

"Sì, sappiamo che il Cosmos è una squadra tosta, ma questo per noi vuol dire che sarà una bella partita come sempre lo sono state le partite fra il Godego e il Cosmos"

- Da capitano cosa dirai ai tuoi compagni prima di scendere in campo?

"Da capitano posso dire a miei compagni di continuare a giocare come abbiamo fatto ultimamente e di non buttare via tutto il lavoro che abbiamo fatto fin adesso, soprattutto considerando che noi abbiamo una motivazione più di loro, la salvezza".


l.m.