GPA Città di Mestre, il grande ex Ortolan: "Sarebbe un errore imperdonabile sottovalutare la Fenice"

Domani si torna in campo, nel turno più insidioso che ci si potesse aspettare, il derby stracittadino con la Fenice VeneziaMestre che gioca in casa, dopo che all’andata fu successo arancionero per 6-1.

Si torna in campo dopo che, prima della sosta, è stato conquistato un punto per il rotto della cuffia, con un pareggio raggiunto a 4” dalla fine per la rete di Leandrinho a impedire un pesante ko.

“Il pareggio con l’Altovicentino è la dimostrazione che non molliamo mai, che ci crediamo sino alla fine.” Ricorda Giacomo Ortolan, ex capitano Fenice, ormai protagonista con il Green Project Agency Città di Mestre.

In quei momenti è anche facile dire, ok, ormai la partita è andata e invece siamo rimasti concentrati sino all’ultimo secondo. Di certo rimane un po’ di rammarico perché abbiamo creato tanto e, rispetto alle occasioni che abbiamo avuto, abbiamo concretizzato poco e in più commesso ancora quegli errori difensivi che purtroppo ci accompagnano ancora.

Ci sono momenti in cui caliamo un minimo la concentrazione, e a questi livelli basta un attimo perché gli avversari sfruttino una giocata di un secondo che porta a segnare un gol e noi a subirne. Gli errori ci stanno, questo sì, ma è chiaro che dobbiamo cercare di limitarli. Anche perché a parer mio, i campionati li vincono le squadre che prendono meno reti.”

Sabato sfida con l’ultima in classifica Fenice. Quindi, la possibilità di recuperare dopo il mezzo passo falso dell’ultimo turno casalingo, ma quali errori da non commettere quando si affronta una sfida sulla carta scontata?

Un errore da non commettere, sembra scontato, ma è quello di non sottovalutarli. Perché anche se sono ultimi in classifica, io so per primo che loro sono una squadra che combatte sino alla fine e fa della grinta una delle loro caratteristiche principali. È un derby, una delle partite più sentite, e loro giocano in casa e avranno il calore del pubblico dalla loro parte. Faranno una partita molto intensa.

Sicuramente giocheranno per vincerla. E inoltre potranno contare su un innesto importante come Martin Persec, pivot italo – argentino classe 1988, e su un portiere nuovo come Daniele Feverati, oltre al ritrovato Martinez che all’andata non c’era.

"Dovremo stare molto attenti, perché loro verranno a combattere. Ma per noi sono tre punti fondamentali in questo momento per raggiungere l’obiettivo che ci è rimasto, quello dei play off.”

Infine un giudizio personale su quale squadra per Ortolan si è dimostrata la favorita per il successo finale.

Guardando la classifica dovrei dire Verona. La squadra più equilibrata, che ha tenuto più di tutti il campo, ha dimostrato tanta qualità.

Sul campo invece la squadra che ho percepito più forte, che ci ha messo veramente sotto è la Sampdoria. Però loro come risultati sono stati troppo altalenanti. Quindi, se Verona non si suicida e non fa troppi passi falsi, credo proprio che alla fine dovrebbe farcela. Ormai i gialloblù sono in fiducia e vincere aiuta come sempre a vincere.”


Ufficio Stampa Città di Mestre