
Mi chiedete perché mi piace il calcio a 5? Perché credo ci siano pochi sport che ti facciano vivere emozioni così intense come il futsal. Hai la partita in mano, in controllo assoluto. Sei avanti di due reti, ma sprechi troppo, tanto che puoi rischiare di essere punito alla prima occasione. E quando succede, prendere anche il pari. Molti si sarebbero arresi, ma non questo Città di Mestre che firma un altro sorpasso a -9” e allunga allo scadere.
Invece arrivano tre punti che riconsegnano agli arancioneri il sesto posto. Con lo stop dello Sporting che cade in casa contro una Fenice ritrovata e Leonardo che perde a Milano e il terzo, quarto posto, sono a -3. Giocando così, tutto è possibile. Basterebbe solo alzare una percentuale realizzativa che è troppo bassa per le tante opportunità create. Dopo un primo tempo equilibrato, nel secondo sono veramente tante le occasioni buttate al vento. In compenso la fase difensiva regge bene il confronto con il Saints, tranne quando si distrae per il 4-3 e 4-4.
CRONACA - Green Project Agency Città di Mestre orfano di Biancato e Juanillo, assenti per squalifica. Si parte dopo il minuto di raccoglimento per le vittime del terremoto in Turchia e Siria e subito per due volte il Saints Pagnano si vede dalle parti di Molin. Poi è Bellomo che allarga per Bordignon sulla sinistra, botta e Cardaba che respinge. Lo stesso Cardaba che commette una leggerezza subito dopo non gestendo bene palla sul rinvio. Punizione con Mazzon che allarga sulla destra a Bellomo e Cardaba che si rifà dell’errore precedente. Poi sono il Carabellese da una parte e Leandrinho dall’altra a provarci con i diagonali, ma i palloni sfilano a lato. Ancora Carabellese che impegna Molin, e sul ribaltamento di fronte Mazzon murato all’ultimo.
Mentre Molin è sempre attento nelle uscite ad anticipare gli avversari, Bordignon ci prova da fuori ma non è fortunato. Così come non lo sono Del Gaudio che parte a destra e mette al centro, Leandrinho prova il colpo di tacco ma sfiora solo la deviazione. Quella invece che ostacola Ortolan, il quale ci prova ma la sua conclusione è respinta.
Molin è sempre attento anche su Montrasio. Così come lo è Cardaba due volte su Del Gaudio. È una prima parte di partita sostanzialmente equilibrata, che però rischia di essere spezzata da Zaninetti che si libera forse fallosamente del suo diretto avversario, salvo poi venire fermato da Molin. Forse manca quel pizzico di lucidità in più quando si riparte in velocità verso la porta avversaria, come con Mazzon che allarga troppo il suo diagonale, ma per il momento il pari è il risultato più giusto. E ci vuole un episodio per spezzare l’equilibrio. Così al 14’35” Milani raccoglie palla da corner e batte dalla distanza Molin sulla sua sinistra, 0-1. De Martin chiama time out per cercare di far reagire subito la squadra, scossa dallo svantaggio. E a rispondere presente è Bellomo che al 15’45” parte palla al piede e supera anche Cardaba per il pareggio immediato, 1-1. Mazzon viene fermato in corner subito dopo.
È il turno del time out ospite. E a fare il Bellomo ci prova Montrasio, Molin si allunga di piede. Il time out però porta ancora bene al Città di Mestre. Al 16’57” punizione di Mazzon che s’infila nel sette, 2-1! Nelle azioni successive da una parte Molin respinge l’offensiva avversaria, dall’altra Del Gaudio impegna Cardaba e poi Mazzon non trova la porta. La trova Crescenzo sugli sviluppi di un corner, Cardaba si allunga alla sua destra. Attenzione al 18’10”, perché arriva il quinto fallo arancionero. È un buon momento per i padroni di casa: ci prova Del Gaudio, Cardaba d’istinto, poi Bordignon di un soffio a lato. Rischio per la porta di Molin, Caglio da ottima posizione non trova la rete, poi allarga troppo il diagonale.
Secondo tempo. Se pensate che i primi 20’ siano stati emozionanti, non avete ancora visto il secondo parziale. Perché gli ospiti iniziano bene e trovano subito il pareggio al 1’20”. La punizione dalla distanza di Carabellese viene forse deviata da un compagno e inganna Molin, 2-2. Palla al centro e Città di Mestre in 20” firma un altro sorpasso. Mazzon ruba palla sulla destra, assist in mezzo per Bellomo per il più comodo dei 3-2. Attorno al 4’10” meriterebbe il gol l’azione personale di Del Gaudio che parte dalla destra e salta almeno tre avversari, ma all’ultimo non viene premiato con la rete.
Il Gpa è in controllo del match e riesce a tenere il Saints Pagnano lontano dalla propria porta. Anzi allunga al 9’25” quando Leandrinho va in progressione, assist al centro dove Ortolan insacca in scivolata il 4-2. È difficile pensare che ci sia un altro esito del match, anche se, come nel primo tempo, il Città di Mestre spreca troppo in ripartenza, come sui piedi di Mazzon che solo davanti a Cardaba mette a lato di un soffio. E gli ospiti fanno fatica la davanti. Al 13’17” Lemma chiama time out, ma la difesa arancionera continua a non soffrire. Anzi sono sempre i ragazzi di De Martin a essere i più pericolosi. El Johari di tacco per Leandrinho che arriva sulla sua mattonella preferita sulla sinistra, stop e palla che arriva dietro per Bordignon, botta e Cardaba salva. Dopo è sempre il portiere avversario a ipnotizzare Leandrinho nell’uno vs uno… palla in corner. Al 15’45” quinto di movimento ospite e primo tiro pericoloso di Iacobuzio a lato, a cui risponde per due volte Mazzon che va vicino al 5-2.
E come sempre succede in questi casi, quando troppo sbagli, ecco che rientra in partita il Saints. Al 17’50” Zaninetti impegna Molin, sulla ribattuta Caglio accorcia, 4-3. La beffa al 18’50” dopo che Zaninetti su un tiro di Mazzon forse tocca con il braccio. Ripartenza palla a Carabellese e tiro che batte Molin, 4-4. È un duro colpo per il Città di Mestre che non aveva sofferto per nulla in questo secondo tempo. E i il secondo tempo sta per scadere. De Martin che chiama subito time out e si rientra con Bordignon quinto di movimento. Si corre un grosso rischio in difesa, ma c’è ancora il tempo per provare a cambiare l’esito dell’incontro. Lo sa bene Bordignon, controllo, e sinistro che si spegne alle spalle di Cardaba per il meritatissimo 5-4 al 19’51” che diventa 6-4 al 19’59” con Del Gaudio che ruba palla s’invola verso la porta avversaria e deposita in rete.
GPA CITTA' DI MESTRE-SAINTS 6-4 (pt 2-1)
GPA: Molin, Bordignon, Leandrinho, Mazzon, Bellomo, Ruzzene, Ortolan, Del Gaudio, Crescenzo, Urio, El Johari, Villano. All. De Martin
SAINTS PAGNANO: Cardaba, Zaninetti, Caglio, Caruso, Carabellese, Previtali, Personeni, Milani, Panzeri, Montrasio, Iacobuzio, Capelli. All. Lemma
ARBITRI: Manca di Sassari, Lacalamita di Bari. Crono: Martini di Empoli
MARCATORI: pt 14’35” Milani, 15’45” Bellomo, 16’57” Mazzon. st 1’20” Carabellese, 1’40” Bellomo, 9’25” Ortolan, 17’50” Caglio, 18’50” Carabellese, 19’51” Bordignon, 19’59” Del Gaudio
NOTE: Ammoniti: El Johari, Crescenzo, Leandrinho, Previtali, Montrasio
ufficio stampa GPA Città di Mestre -