
In occasione del suo arrivo al GPA Mestre, Edoardo Mattiola ha potuto rilasciare le sue prime dichiarazioni da giocatore arancionero attraverso l'ufficio stampa del club mestrino.
Studente universitario in architettura, l'ex Sporting Altamarca è cresciuto sotto l’ala protettrice di Gabriel Miraglia, per poi migrare in altri lidi.
“Allo Sporting sono stato benissimo, è stato un trampolino di lancio incredibile, visto che sono stato il secondo di Miraglia - le prime parole in arancionero del giovane portiere -. Nelle ultime stagioni, la difficile scelta, condizionata da motivi di studio, di scendere di categoria, ma giocare da titolare con Miane e Marco Polo. Adesso, che l’ambizione è ancora tanta, la decisione di rientrare nelle categorie che contano, e di voler tornare a salire. Avevo molti stimoli prima allo Sporting, non mancheranno certo qui a Mestre, con una rosa che è di altissimo livello, e un numero uno come Marchesano che è tutto un programma. La lunga gavetta che ho fatto all’Altamarca mi ha messo nella predisposizione d’animo che le cose si devono conquistare con la pazienza e con il tempo. So che non sarò il titolare, ma sono pronto ad affrontare pieno di entusiasmo un campionato che si preannuncia molto competitivo e di qualità. Una sfida affascinante che non vedo l’ora di iniziare.”