Grifoni avanti di forza, ma ci vogliono i supplementari per eliminare il Cus Ancona. Ora il Prato

I Grifoni superano lo scoglio del Cus Ancona, restituiscono ai dorici il 4-2 subito nella gara di andata e accedono al terzo turno dei playoff che conducono in Serie A2, in cui se la dovranno vedere con il Futsal Prato nel doppio confronto in calendario per sabato 18 e 25 maggio. Ma ci sono voluti i tempi supplementari per aver ragione della squadra di Battistini, che ha sfruttato il quinto di movimento per trovare con Astuti, nelle battute conclusive, la rete che ha rimesso il risultato in discussione, vanificando i gol con i quali capitan Angelucci e il solito Alunni Santoni sembravano aver spinto i Grifoni verso la qualificazione evitando gli extra-time.

Ma al di là di tutto, ribadiamo un concetto che avevamo avuto già modo di esprimere nel commendo della diretta streaming: la cosa che ha più sconcertato è che in una partita che obiettivamente ha visto i Grifoni produrre una notevole quantità di pallegol, il più delle volte salvate dalle grandi parate di Strinati (ma anche Stoppini, per onor di cronaca, è dovuto ricorrere ad almeno tre interventi salva-risultato) e da ben quattro legni, è inspiegabile come due decisioni arbitrali, una per tempo, andate a rilevare altrettanti falli di Angelucci prima e Alunni Santoni poi, assolutamente inesistenti, abbiano portato la squadra spellana al quinto fallo in ambedue i tempi, costringendo i padroni di casa a cambiare radicalmente il loro atteggiamento, con lo spettro dei supplementari che incombeva. Un condizionamento che non può essere giustificato soprattutto in una partita di questa importanza.

Se poi si va a guardare che il quinto fallo che avrebbe commesso Santoni è stato fischiato dal secondo arbitro, lo stesso che nella semifinale di Coppa Italia a Bernalda non ha espulso direttamente un giocatore del Mazara per un fallaccio da tergo su Niccolò Picchietti, sul 3-2 per i Grifoni a 7’ dalla fine (episodio che avrebbe certamente indirizzato quella partita in un’altra maniera: ricordiamo che poi il Mazara vinse per 5-3 e successivamente alzò al cielo anche la coppa)… chiamiamole casualità…

LA CRONACA - Palasport di Spello gremito come mai prima d’ora: un colpo d’occhio degno di una finale.  Picchietti si affida al solito quintetto, cosciente di poter concedere poco e nulla. 

I Grifoni partono subito forte, dopo appena 2’ è Ercolanetti ad avere la chance per sbloccare il match: inserimento su invito di Santoni che non ha fortuna, ma il numero 3 trova un attento Strinati a sbarrargli la strada. Comunque il gol è nell’aria e arriva poco dopo, non passa un giro di lancette che Hachimi supera Quercetti e insacca con un bolide di sinistro sotto la traversa, con Strinati che può solo guardare il pallone entrare in rete. 

Gli ospiti hanno quasi subito l’occasione per pareggiare, con Gabella ma Stoppini dice di no. Il 2-0 nasce da un’ottima giocata di sponda di Metelli, che serve a Santoni una palla perfetta, il fantasista spellano supera Strinati ma impatta sul palo, Metelli è bravo ad arrivare per primo sulla ribattuta, portando il risultato in perfetta parità. A 2’30” dalla fine della prima frazione è ancora il portiere marchigiano (autore di due ottime prestazioni) a salvare i suoi, deviando in corner un tentativo di Hachimi. Il tempo si conclude senza ulteriori sussulti da parte delle due compagini, ma sicuramente un ottimo spettacolo per il pubblico presente. 

La seconda frazione vede i Grifoni partire nuovamente all’arrembaggio, a riprova che la prestazione di Ancona è stata solo un incidente di percorso. Hachimi ci prova dalla distanza trovando sempre un attento Strinati. È poi Santoni, servito da Metelli, che si trova a tu per tu con il portiere ospite, ma anche questa volta l’intervento dell’estremo difensore dorico è decisivo. Per l’ennesima volta Hachimi ci prova dall’out di sinistra, impattando, ancora una volta, su Strinati. Gli ospiti si fanno vedere in attacco, con Quercetti che prova ad accorciare le distanze, ma Stoppini è attento e salva il risultato. Ad 8’ dal termine, errore in fase di impostazione per i Grifoni, con gli ospiti che recuperano palla e guadagnano un rigore con Astuti, atterrato da Ercolanetti: la trasformazione di Quercetti è esemplare, con Stoppini spiazzato. 

A palla lontana Ferjani colpisce Metelli atterrandolo, con il primo arbitro che lo manda in anticipo sotto la doccia: dorici in inferiorità numerica, un’occasione da non perdere per i Grifoni, che riescono a trovare il doppio vantaggio con l’instancabile capitan Angelucci, che dopo una ribattuta corta dell’estremo difensore marchigiano è bravo in scivolata a mandare la palla nell’angolino lontano mandando in visibilio il Palasport di Spello. Hachimi ci prova ma deve fare i conti con il palo; è poi Santoni, al termine di un’azione prolungata, a battere per la quarta volta Strinati mandando la palla nel sette di destra per il 4-1 Grifoni. 

Qualificazione in cassa? Per niente, Battistini opera per il quinto di movimento finché è Astuti a trovare il gol del 4-2 che rimette tutto in parità raccogliendo a centro area una palla centrata dall’out sinistro. Ci provano ancora Metelli e Hachimi prima del fischio finale, ma niente da fare, si va ai supplementari. 

Ancora Grifoni sfortunati, due pali in rapida successione negano la gioia del quinto gol, prima con Santoni e poi con Picchietti. Stoppini è prodigioso su Astuti e in uscita su Panella: il risultato è ancora in bilico. È sulla ripartenza successiva che gli spellani hanno la miglior occasione per chiudere i giochi, gli ospiti sono sbilanciati e nella metà campo marchigiana ci sono solo Angelucci e Santoni, ma ancora una volta Strinati nega la gioia del gol che avrebbe chiuso i giochi senza dover attendere altro tempo. Al fischio finale è tripudio generale a Spello, con l’appuntamento alla settimana prossima alla sfida con il Futsal Prato, per un terzo turno dei playoff che deciderà le quattro squadre chiamate a giocarsi l'unico posto disponibile per salire nella prossima Serie A2.

GRIFONI SPELLO-CUS ANCONA 4-2 d.t.s. (pt 2-0, st 4-2)

GRIFONI SPELLO: Federici, Ercolanetti, Giorgetti, Alunni Santoni, Gouaiche, Angelucci, Verre, Picchietti N., Hachimi, Metelli, Stoppini, Moroncini. All.: Picchietti S.

CUS ANCONA: Strinati, Ferjani, Lorenzini, Gabella, Latini, Astuti, Cristiani, Cardinaletti, Quercetti, Panela, Shkoza, Vesprini. All.: Battistini

ARBITRI: Cagno di Napoli e Mancaniello di Nella, crono: Roscini di Foligno

MARCATORI: pt Hachimi (G), Metelli (G), st Quercetti (t.l., CUS), Angelucci (G), Alunni Santoni (G), Astuti (CUS)

NOTE: espulso nel secondo tempo Ferjani (CUS) per fallo di gioco

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