Grifoni, il gm Picchietti 'at work': prese tre promesse dal calcio, trattativa avanzata con Hachimi

Il nodo che Stefano Picchietti deve risolvere per mettere a posto i tasselli dei Grifoni edizione 2023/2024 è quello del centrale sul quale fondare il gioco della formazione spellana che prenderà parte al secondo campionato di Serie B della sua storia. Diversi i giocatori passati al setaccio dal general manager rossoblù, che sembra essersi convinto per una soluzione ”ibrida”: un universale dalle spiccate doti offensive, del quale sfruttare le doti balistiche in fase offensiva ma che può essere convertito in un regista grazie soprattutto alla qualità tecnica di cui è dotato.


Stiamo parlando di Youssef Hachimi. Spagnolo di origini marocchine, 28 anni, ex Città di Potenza, Tombesi Ortona e Spes Poggio Fidoni, sembra aver stregato Picchietti, che potrebbe addirittura reinventarlo in un complesso di gioco che il trainer sta cercando di disegnare puntando anche sulle conferme dei suoi “pezzi da novanta”, come capitan Angelucci, il motorino Giorgetti e soprattutto Mattia Alunni Santoni, come sempre richiestissimo dai quattro angoli dell’Umbria e non solo. Una trattativa quella per Hachimi che potrebbe decollare e chiudersi nel breve evolversi di qualche giorno.


Intanto, Picchietti ha messo dentro tre giovani pedine arrivate dal calcio. Si tratta del portiere Filippo Moroncini, classe 2003, nell’ultima stagione nella Vis Foligno, squadra della Promozione umbra, estremo difensore dalle interessanti prospettive; del laterale Marco Verre, un classe 2004 dalle spiccate doti offensive che giocava nella Juniores del Foligno Calcio così come Gianluca Mancini, classe 2005, anche lui ex Foligno Calcio, giocatore abile nell’uno-contro-uno e dotato di un buon tiro, che il tecnico potrà impiegare sia come laterale che come pivot.