Grifoni, stona solo il risultato della 'prima'. Picchietti: "Prestazione ok, ma troppi errori"

Guardando il risultato c’è ben poco da dire: per i Grifoni è stata sconfitta nella “prima” in A2. Ma guardando invece quello che la squadra di Stefano Picchietti ha fatto nel corso dei 40’ si resta perplessi davanti a un ko per 6-3 che, ripercorrendo le fasi salienti del match, grida vendetta alla luce dei pali colpiti e dalle numerose occasioni da rete costruite dagli spellani. E non è affatto sbagliato ritenere che il pareggio sarebbe andato stretto.


“Nel secondo tempo - concorda il general manager dei Grifoni - a parte i gol e tra l’altro come sono venuti, l’Atlante non ha mai tirato in porta. Però alla fine è una sconfitta che ci può stare al cospetto di una squadra che da anni milita in questa categoria. Il problema? Purtroppo, e non voglio fare il retorico, resta sempre l’arbitraggio, talvolta dobbiamo sottostare a pretese assurde, anche su minimi particolari di vestiario. E’ il modo con cui ci si pone che lascia perplessi. Ad ogni modo, se abbiamo saputo tenere testa a una squadra ambiziosa come l'Atlante Grosseto, posso azzardare a dire che per il primato ci possiamo stare anche noi”.


Almeno tre gli episodi contestati, rigore del vantaggio di Jodas a parte. Concesso, secondo Picchietti, con eccessiva magnanimità. Il tecnico spellano non ha mandato giù il rosso a Niccolò Picchietti.


“Purtroppo non siamo non siamo smaliziati, non siamo ancora abituati a certe situazioni. Niccolò è stato provocato per tutto il primo tempo, me lo sentivo che sarebbe andata così, e la cosa mi secca perchè è uno dei giocatori sui quali si basa la nostra struttura di gioco e non averlo a Pontedera sarà pesante. La prestazione? Su quella non posso dire niente, dico solo che i ragazzi sono andati benissimo, ma bisogna che prestino una maggiore attenzione sulla gestione degli errori”.