Grifoni, un venerdì irreale: il Lidarno rimonta in extremis. Coppa Italia, sarà finale con la Gadtch

Una partita giocata in un clima quasi surreale, tra le condizioni ambientali di un campo all’aperto come quello di Lidarno e il dolore per aver appreso all’ultimo istante dell’improvviso lutto che ha colpito Mario Federici, uno dei componenti della rosa dei Grifoni, che poco prima della trasferta di venerdì sera appunto a Lidarno, ha perso il padre Massimo: aveva solo 46 anni e la notizia ha inevitabilmente gettato nello sconforto la squadra di Stefano Picchietti, che oggi ha partecipato commossa alle esequie.


Parlare della gara con il Lidarno, davanti a certe notizie, non è affatto semplice. Tuttavia è stata una partita disputata su un campo e con un clima inadatto per una gara di futsal. La squadra di Picchietti iniziava il già difficile confronto con il Lidarno, squadra collocata direttamente a ridosso delle primissime posizioni della classifica, non certo in maniera brillante tanto da passare anche in svantaggio. I Grifoni entravano progressivamente in partita e riusciva prima dell’intervallo a trovare il gol dell’1-1 con Angelucci. 


Nel secondo tempo, a complicare la situazione, ci si metteva anche la pioggia gelida che ha reso ancora più difficile il compito dei giocatori, specialmente di quelli spellano, che andavano nuovamente sotto a causa di un tiro dalla distanza che trovava impreparato il portiere rossoblù. Colpiti nell’orgoglio, i giocatori di Picchietti reagivano con veemenza, Alunni Santoni prima pareggiava e poi completava la rimonta: sul 3-2 i giochi sembravano chiusi, ma un pasticcio difensivo, proprio allo scadere, consegnava ai padroni di casa la rete del 3-3 che era il risultato finale. 


Risultato figlio di una prestazione condizionata dagli eventi pre-gara, ma alla distanza è venuta fuori la “garra” di una squadra che ha giocato una buona partita nonostante le inclementi circostanze ambientali, che ha anche creato tanto ma avrebbe dovuto tradurre in gol le numerose opportunità costruite.


COPPA ITALIA, GRIFONI IN FINALE - Il giudice sportivo del Comitato Regionale dell’Umbria so è espresso in merito alla mancata disputa della semifinale di ritorno tra Grifoni e Miriano, in programma lo scorso primo dicembre e non giocata per la mancata presenza sul campo spellano della formazione ternana. Il giudice sportivo ha ritenuto che nonostante fossero stati registrate due positività al Covid nel gruppo squadra, non era un numero tale da poter avanzare la richiesta di rinvio della partita e pertanto la compagine ternana è stata considerata rinunciataria: 6-0 a tavolino ed esclusione dalla competizione. A gennaio, dunque, sarà nuovamente sfida tra Grifoni e Gadtch per l’assegnazione della coccarda dell’Umbria.