Hellas, Fior rivede il film di Policoro: ''Soddisfatti di esserci arrivati, ora testa alla Serie A''

Le due sfide di Coppa Italia con la Gisinti Pistoia in semifinale, e la Fortitudo Pomezia in finale, di fatto sono le due partite che hanno ricondotto l’Hellas Verona nel limbo del riposo forzato. Sabato 9 infatti non sono previsti impegni di campionato per la squadra di Milella, che resterà ferma per effetto del turno di sosta introdotto nel calendario dal ritiro dell’Atletico Nervesa. I gialloblù torneranno dunque in campo direttamente dopo Pasqua, il 23 aprile, in Sardegna, per il terzultimo impegno di “regular season” contro un Città di Sestu in piena bagarre per la salvezza. 


Insomma, non sarà una ripartenza semplice anche se l’altro lato della medaglia perlomeno consentirà di avere tempo a sufficienza per il recupero di Leleco, andato ko contro la Gisinti e non utilizzato nella finale di Coppa Italia persa contro la Fortitudo.


Restiamo in tema con la kermesse di Policoro per una nuova analisi a mente fredda con Alessandro Fior.


“Ci abbiamo provato fino alla fine nonostante il risultato fosse compromesso, ci abbiamo messo la grinta che contraddistingue questa squadra da sempre, siamo riusciti ad avvicinarci molto. Ci è mancato quel gol, quel poco di tempo in più che ci serviva, peccato… mi dispiace molto non aver vinto, non solo per me ma anche per i miei compagni, che l’avrebbero davvero meritato”.


- Soddisfatto per l’esperienza vissuta a Policoro?


“Sono contento delle mie Final Four, certo è sempre più bello vincere che perdere. Sono contento, però voglio dare sempre di più e migliorarmi perchè non è mai abbastanza. Anche in questo sport non si è mai arrivati e io voglio cercare sempre di dare del mio meglio per aiutare la squadra il più possibile a raggiungere gli obiettivi”.


- Dalle sconfitte si esce sempre più rinforzati, ora più che mai si deve guardare in avanti con grande fiducia in quest’Hellas…


“E’ stata una grande soddisfazione essere arrivati fin qui, c’è la delusione di aver perso, però abbiamo capito, proprio giungendo a questo punto, che possiamo giocarci le nostre carte per arrivare in Serie A, ce la metteremo tutta nei playoff e speriamo che vada tutto bene”.