
Doccia fredda per l’Hellas Verona che viene beffato a pochi secondi dalla fine dalla Canottieri Belluno al termine di una partita non bella ma che la squadra veronese sembrava aver riportato nella giusta direzione. Gli ospiti sono riusciti a strappare un pareggio quasi insperato a pochi istanti dal suono della sirena. Una mazzata per i gialloblù che pensavano di aver già ipotecato il successo.
Sarà stata un po’ la stanchezza di giocare ogni tre giorni, sarà stata anche l’assenza per squalifica di Leléco, sta di fatto che sabato in campo si è vista un’Hellas opaca, molle e con poche idee. Una gara dai due volti. Dopo un primo tempo quasi inguardabile, nella ripresa ha dato l’impressione di aver ingranato la quarta portandosi in avanti con un bel vantaggio, poi buttato all’aria nei minuti finali quando la Canottieri Belluno ha inserito il portiere in movimento, trovandosi dunque con un uomo in più. Mossa non sfruttata dalla formazione allenata da Milella.
LA CRONACA - L’inizio della partita è lento e le due squadre si studiano con attenzione senza farsi male. Cordioli è subito chiamato in causa e si fa trovare pronto su un paio di conclusioni dei bellunesi. Al 3’ Tirapo Sanz ha sui piedi la palla del possibile vantaggio ma a porta praticamente sguarnita calcia fuori di poco. Ad aprire le marcature ci pensa dunque la squadra ospite con Moreno, che sfrutta abilmente un passaggio di un compagno di squadra per battere un incolpevole Cordioli.
L’Hellas è in affanno, non riesce a costruire il gioco, le idee sono scarse e commette parecchi errori. Per fortuna non ne approfitta il Belluno che pasticcia in fase conclusiva. Al 10’ bella conclusione di Amoroso respinta dal portiere ospite. L’Hellas insiste ma gli ospiti fanno buona guardia aggredendo su ogni pallone e chiudendo tutti gli spazi.
In avvio di ripresa il Belluno è subito pericoloso quando colpisce la traversa con Reolon. Questo sembra svegliare gli scaligeri che al 3’ pareggiano con Amoroso bravo ad infilarsi tra due giocatori avversari dopo una bella triangolazione con Ziberi e conclusa con decisione e rabbia dal giocatore gialloblù. Galvanizzata dal gol, l’Hellas approfitta anche di un calo di concentrazione degli ospiti per passare in vantaggio al 5’ con Tirapo Sanz su imbucata di Donin.
Ancora Hellas poco dopo con Donin che, dagli sviluppi di un fallo laterale, indirizza la sfera proprio sotto l’incrocio per il 3-1. Al 5’ Manzali fa da sponda per il capitano Buonanno che cinicamente firma il 4-1. I gialloblù sembrano aver intrapreso la strada giusta, ma il Belluno è squadra ostica che mette in campo aggressività e dinamismo. E così al 6’ Reolon batte Cordioli per il 4-2. Il gol scuote i dolomitici che cominciano a combattere su ogni pallone mettendo in difficoltà un Hellas che contiene a fatica le incursioni dei bellunesi. Le conclusioni verso la porta veronese non tardano ad arrivare, ma per fortuna c’è Cordioli provvidenziale in almeno tre occasioni, e se lui non ci arriva, c’è la traversa colpita da Belleboni a salvarlo.
L’allenatore della squadra ospite decide di schierare il portiere di movimento. Mossa che si rivelerà azzeccata. Al 16’ Mazzocco accorcia per il 4-3 e al 19’45” arriva la beffa con il pareggio siglato da Moreno.
Felice Gattamelata (L’Arena)
HELLAS VERONA 1903 – CANOTTIERI BELLUNO 4-4 (pt 0-1)
HELLAS VERONA 1903: Cordioli, Dal Corso, Tirapo Sanz, Ziberi, Amoroso, Manzali, Rocha, Buonanno, Mazzoni, Donin, Martin. All.: Milella.
CANOTTIERI BELLUNO: Dalla Libera, Di Donato, Dall’O’, Savi, Reolon, Mazzocco, Dal Farra, Vettorel, Moreno, Bortolini, Del Prete, Belleboni. All.: A. Bortolini.
ARBITRI: Masoumi, Di Gangi e Beggio.
MARCATORI: pt 5’ Moreno (CB), st 2′ Amoroso (HV), 3’ Tirapo Sanz (HV), 4′ Donin (HV), 5’ Buonanno (HV), 6′ Reolon (CB) 15′ Gheno (BL), 19′43” Moreno (CB)
Nella foto Zattarin: Tirapo Sanz contrastato da Belleboni