
"Conta la testa. Contano anche adrenalina e voglia di buttare il cuore oltre l'ostacolo".
Simone Antolini, direttore sportivo dell'Hellas Verona anticipa i temi della prima gara play off contro il Sedico, in programma sabato 8 maggio all'Agsm Forum alle 16.
"Paradossalmente quello che è stato fatto fino ad oggi non conta. Non serve guardare la classifica, non serbe bearsi di vittorie e grandi prestazioni. Siamo noi contro di loro, una palla, lo zero a zero iniziale e tante aspettative. Il club si aspetta molto dai ragazzi, Ma non abbiamo bisogno di ricordarlo a nessuno.
Abbiamo investito, lavorato duro, gioito, sbagliato. Ma gli errori fanno parte del percorso. Il progetto, al primo anno di B, era nuovo e in divenire. Facile fare adesso analisi piazzate. Il nostro tecnico, Pino Milella, resta al centro dell'universo Hellas. Lui rappresenta il vero asso da far uscire dalla manica al momento giusto. E poi, c'è il Sedico. Un avversario che merita grande rispetto perché porta con se talento, garra ed un vissuto societario di tutto rispetto. Di sicuro: qualcuno sabato sera dovrà tornarsene a casa con amarezza. Ma lo sport è anche questo. E, comunque, il nostro piano di sviluppo pluriennale della società andrà avanti. Abbiamo progetti e idee in continua evoluzione. E non siamo legati esclusivamente al risultato sportivo. Intorno a noi esistono esempi virtuosi da prendere a modello. Penso all'Arzignano e pure all'Altamarca, che ha preparato nel tempo i suoi successi. Da noi stessi dobbiamo pretendere il massimo, sapendo comunque che potrebbe esserci bisogno di un po' di tempo per vedere realizzati i nostri progetti".
Chiosa sulla partita: "A questo punto, non si possono fare calcoli. Conterà l'adrenalina, conterà far scivolare via la paura. Abbiamo giocatori di grande esperienza e di assoluta qualità. Poi, gli episodi possono fare sempre la differenza. Ma, il pensiero al fischio d'inizio, dovrà essere quello di essere consapevoli di avere tra le mani il nostro destino. Dipende da noi, molto da noi...".
Ufficio Stampa Hellas Verona