I giovani fanno sperare il GPA Mestre. Ruzzene e Chiapolin convocati per la Samp: "Emozione unica"

Mestre. Nella settimana degli scossoni in panchina a Mestre è passata sotto traccia la presenza in panchina con la Sampdoria di due giocatori del 2005. Uno è Christian Ruzzene, che aveva già fatto parte delle spedizioni arancionere, tanto da fare il suo esordio in A2 nella precedente giornata contro Asti. L’altro è un prodotto del vivaio mestrino, Andrea Chiapolin, nonché capitano di quell’Under 19 che tanto bene sta facendo in questa stagione guidata da Mirco Vecchiato. La parola va dunque data ai due talenti mestrini.


- Intanto complimenti ragazzi. Ma quanto emozionante è stato essere convocati con i “grandi”?


“L’emozione per questa convocazione in prima squadra - racconta Chiapolin - è stata per me il coronamento di un lungo percorso, dato che sono qui al Città di Mestre da molti anni, sin da quando ero con gli esordienti".


Gli fa eco Ruzzene.


“Sono molto felice delle convocazioni in prima squadra; per questo ringrazio molto il mister dell’Under 19 Mirco Vecchiato e l’ormai ex mister Kim Serandrei per l’immensa opportunità che mi hanno dato, che poi si è trasformata nell’esordio contro l’Asti. Sinceramente, non mi sarei mai aspettato di entrare, perché sapevo che contro c’era una squadra molto forte e organizzata bene; però sul 7-3 il mister mi ha messo dentro ed è stata un’emozione unica con tutto il palazzetto che mi applaudiva e il pensiero dentro di me è andato ai miei genitori, a capitan Biancato che mi allenava quando ero piccolo e tutto questo in un’unica botta di energia. Appena entrato, ero molto emozionato, ma mi sono sentito a mio agio, in così poco tempo, grazie a sforzi, sacrifici e tanto lavoro. Sono riuscito a raggiungere il primo obiettivo che mi sono posto a inizio dell’anno. Certamente non pensavo così presto, però è accaduto e ne sono fiero e contento".


- Cosa pensate del livello degli avversari che avete potuto vedere e quali sono i vostri sogni calcistici?


“Il livello degli avversari di sabato, la Sampdoria - spiega Chiapolin - era molto alto: una squadra ben organizzata. Avendoli visti l’anno scorso dagli spalti un’idea me l’ero già fatta, ma sono stato stupito dal loro modo di giocare. Il mio sogno calcistico invece è arrivare il più in alto possibile in prima squadra e avere delle belle soddisfazioni con l’Under 19".


Ruzzene dice la sua al riguardo.


"Il livello degli avversari è molto alto, soprattutto in una categoria come l’A2 in cui il sono tutti fortissimi. Il mio sogno calcistico oltre a quello di esordire nella massima categoria è riuscire a diventare un calciatore che possa essere da esempio per moltissimi bambini e ragazzi; spero in un futuro di riuscire a diventare un ottimo giocatore sia fuori che dentro al campo".


- Ci fate il punto sulla vostra Under19?


“In Under 19 - risponde Chiapolin - stiamo facendo molto bene: abbiamo un nuovo mister, una squadra pressappoco nuova, ma siamo un buon gruppo che può andare molto lontano".


Così conclude poi Ruzzene.


“Mi sono unito quest’anno, che è il mio primo anno di futsal, all’Under 19. Sin da subito ho fatto amicizia e ho legato molto con i miei compagni; adesso siamo un vero e proprio gruppo, siamo forti se ci poniamo tutti un unico obiettivo: tutti assieme, aiutandoci, possiamo raggiungerlo. In queste prime partite dopo la sconfitta con il Giorgione, che ci può stare, abbiamo fatto vedere che se vogliamo, possiamo fare grandi cose, come contro la Fenice, una grandissima squadra che siamo riusciti, con la giusta mentalità e intensità, a battere. Abbiamo degli obiettivi da raggiungere e tutti assieme, ne sono certo, possiamo ottenerli continuando su questa strada".


Ufficio stampa Green Project Agency Città di Mestre