I Grifoni regalano un tempo al Cus Ancona, ma Picchietti ha i Santoni in paradiso: gara-2 decisiva

I Grifoni restano negli spogliatoi e il Cus Ancona mette subito in discesa l’andata della finale dei playoff del girone D, chiudendo sul +3 la prima frazione e controllando la tardiva reazione degli uomini di Stefano Picchietti che comunque restano in corsa per la qualificazione al tabellone nazionale grazie alla sempre provvidenziale doppietta di Alunni Santoni: tutto adesso si giocherà sabato prossimo al palasport di Spello dove i rossoblù saranno chiamati a ribaltare il punteggio, costretti comunque a vincere con tre reti di scarto per risolvere ogni discorso nei 40’ regolamentari.


LA CRONACA - Grifoni che scendono in campo non come al solito, e questo si percepisce con chiarezza dopo pochissimi istanti dal fischio d’inizio. Per la squadra di mister Picchietti è una giornata-no, dopo 4’ il risultato segna già 3-0 per i padroni di casa, bravi a sfruttare un atteggiamento eccessivamente passivo dalla squadra spellana. L’1-0 nasce tuttavia da un fischio generoso da parte della terna arbitrale, con Quercetti che buca Stoppini. Il 2-0 arriva poco dopo, quasi in fotocopia, è sempre Quercetti dalla distanza a battere un non impeccabile Stoppini. Il 3-0 è a firma di Ferjani, con un tiro deviato che spiazza Stoppini, stavolta incolpevole. 


Picchietti prova a dare una scossa alla squadra inserendo Metelli, Gouaiche e Verre, ma il risultato non è quello sperato. I Grifoni ci provano ma impattano sul portiere marchigiano autore di un’ottima prestazione. È sempre il solito Santoni a tenere a galla gli spellani, trovando il 3-1. La gara diventa più divertente, con gli ospiti che si sbilanciano e subiscono qualche contropiede pericoloso, è qui che Stoppini si riscatta, con un ottimo doppio intervento a rendere meno amaro il passivo. A pochi minuti dal termine della prima frazione, però, è Panella a trovare il 4-1, su un’errore difensivo dei Grifoni, che permettono a Quercetti di servire il compagno, che batte Stoppini. 


Nella ripresa, mister Picchietti rientra con lo stesso quintetto di inizio gara: lo scossone all’intervallo sprona i rossoblù che offrono da subito una prestazione sicuramente più convincente rispetto alla frazione precedente, ma comunque lontana da quelle offerte nelle ultime gare. È Nicolò Picchietti che sfiora il 2-4, con una bella voleè che impatta l’incrocio dei pali. La partita è vivace, con continui capovolgimenti di fronte, senza però vedere il portiere spellano coinvolto più di tanto, mentre non si può dire altrettanto del giovane esterno difensore di casa, che riesce a neutralizzare ogni tentativo ospite. 


La svolta potrebbe arrivare grazie all’espulsione di Balzamo (già ammonito) che stende Nicolò Picchietti a palla lontana e viene mandato sotto la doccia in anticipo. I due minuti di superiorità non vengono però sfruttati dai Grifoni, con i padroni di casa che si chiudono bene e neutralizzano le sortite offensive dei rossoblù. A tenere vive le speranze degli spellani è lil solito Santoni, autore dell’ennesima prova da protagonista, che supera due avversari e manda il pallone sotto il ‘sette’, accorciando le distanze a un solo minuto dal termine. Il match non offre ulteriori emozioni, ma sabato prossimo al PalaSport di Spello servirà una prestazione perfetta da parte dei Grifoni, chiamati a dover recuperare due gol di svantaggio per continuare a restare in corsa per il salto in Serie A2.