
10/06/2022 19:24
Sulla carta è una partita segnata. Il 6-1 dell’andata dice che solo un terremoto potrebbe impedire al Casagiove di non staccare il biglietto per lo spareggio che vale la Serie B. Antonio Russo concorda quando gli chiediamo se il 6-1 di due settimane fa è un risultato che mette la squadra di Pannello in un posizione favorevolissima, anche se comunque ci sarà da giocare il secondo tempo di questo confronto.
“Il risultato dell'andata è certamente un vantaggio importante, ma nel futsal non c'è mai nulla di scontato: andiamo a Potenza per fare la nostra solita partita, per cercare di vincere”.
- Superato il turno avrete la possibilità di giocarvi in casa la sfida decisiva per coronare il vostro sogno. Un obiettivo insomma da non lasciarsi sfuggire anche perchè andrebbe a coronare una stagione in cui avete toccato per mano il traguardo, trovando però davanti a voi una Barrese che ha saputo sfruttare meglio le occasioni avute…
“Sicuramente giocarci la finale in casa è il massimo per noi dopo un'annata importante e molto impegnativa sotto tanti punti di vista, anche perché avevamo una squadra forte come la Barrese e siamo stati testa a testa fino a due giornate dalla fine: sarebbe il giusto premio per tutto l'ambiente Casagiove”.
44 gol tra campionato, coppa e playoff: è un Antonio Russo più che mai soddisfatto dell’ennesima stagione vissuta a suon di gol.
- Ti stuzzica l'idea di continuare a Casagiove… magari in Serie B?
“Sono soddisfatto della mia stagione in generale. E poi tornare dopo 13-14 anni a casa per me non è stato andare oltre una pura questione sportiva, ma molto di più. Poi logicamente giocare in B con il Casagiove sarebbe il massimo, perché onestamente non mi vedo più con un'altra maglia: ci sono i presupposti per fare bene con una società di persone perbene e appassionati per i colori della propria città”.
Foto: Ascione