Il Città di Acri si testa con Pirossigeno e Soverato. Basile: ''Per noi impegno molto stimolante''

Sarà un triangolare destinato a dare tante indicazioni quello che andrà in scena oggi al PalaCosentia di Cosenza, nel quale il Città di Acri si testerà contro Soverato Futsal ma, soprattutto, quella Pirossigeno Cosenza che quest’anno rappresenterà la provincia silana ma anche l’intera Calabria nella massima serie del Futsal. Alessandro Basile è consapevole che dalle sfide odierne riceverà delle risposte importanti.


“Indubbiamente è un test rilevante, abbiamo iniziato la preparazione dal 21 di agosto, quindi stiamo già lavorando con dei carichi di lavoro importanti. Andremo ad affrontare un test che è una prova molto stimolante, perché affrontiamo la Pirossigeno di Serie A e sarà un onore averla di fronte in quanto rappresenta la nostra Cosenza nella massima serie. Siamo orgogliosi di questa cosa e faremo il tifo per loro. Anche il Soverato è una grandissima squadra, a mio parere la squadra da battere nel girone H della Serie B perché ha dei giocatori importanti come il mio grande amico Matteo Calabrese e Leo Costa solo per ricordarne due. Noi abbiamo allestito una bella squadra, fatta di ragazzi per bene che hanno grande tecnica e voglia di dimostrare il proprio valore. Ho puntato su giovani che hanno stimoli e voglia di dimostrare che la Serie B è alla loro portata: possiamo andare lontano”. 


Per il campionato è ancora presto, se ne parlerà tra poco meno di un mese. Ma il tecnico ha già le idee abbastanza chiare su quella che sarà la concorrenza del suo Città di Acri, inserito nel girone appello-lucano.


“Il girone pugliese è molto stimolante, nel quale vi sono squadre importanti che diranno la loro lungo tutto questo torneo. Noi cercheremo di fare del nostro meglio per non essere inferiori a nessuno. Credo di avere una squadra che sarà in grado di potersela giocare con tutti, ma cercheremo sempre e comunque di far parlare il campo perché quello è l’unico arbitro in quello che facciamo. Stiamo lavorando bene e in sintonia con il preparatore Ferraro e gli altri componenti dello staff. Anche con mister Cariello che si è unito al nostro gruppo di lavoro e lo ha impreziosito grazie all’esperienza fatta l’anno scorso alla Pirossigeno. Speriamo di disputare un campionato dignitoso e poi, di partita in partita, si vedrà quello che avremo prodotto e dove possiamo arrivare. Per il momento - puntualizza il mister del Città di Acri - lavoriamo con i piedi per terra pensando solo a migliorare perché è quello che dobbiamo fare, in attesa anche di poter utilizzare il nostro palazzetto ad Acri, che ci tengo a dire è uno dei migliori impianti da Caserta a scendere e che può contare su 5mila posti, potendo addirittura ospitare la Nazionale. Fino a quando non potremo disporne, il lavoro sarà sempre un po’ travagliato il lavoro, ma ci siamo abituati a fare sacrifici: veniamo dalla gavetta, come suol dirsi, ma sappiamo bene cosa dobbiamo fare”.


cant.







Foto: thisisacri.it


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