Il Città di Cagliari aspetta la Covisod ma non resta a guardare: per la panchina fiducia a Pitzalis

E' un'attesa snervante quella che sta caratterizzando gli ultimi giorni in casa del Città di Cagliari, dove si freme per la risposta della Covisod che era chiamata a valutare il contenuto del ricorso che il club di Alessandro Agus aveva dovuto presentare per dimostrare la regolarità della documentazione presentata per l'iscrizione al campionato di Serie B. La speranza, ovviamente, è che la Covisod abbia compreso la più assoluta buona fede del sodalizio cagliaritano, sia per la questione della data errata del nulla-osta inoltrato dal Comitato Regionale della Sardegna, richiesto e presentato regolarmente l'11 luglio - ultimo giorno per le iscrizioni dei club che chiedevano l'ammissione - ma datato 12 (e successivamente corretto dagli uffici federali isolani); che per la somma accessoria pagata per saldare la pendenza rimasta insoluta dal 2017 e comunicata dalla Divisione Calcio a 5 due giorni dopo la chiusura delle iscrizioni, che il presidente Agus ha prontamente bonificato trasmettendo la contabile all'ufficio amministrativo. C'è fiducia, insomma, che anche se con qualche intoppo di partenza l'avventura in Serie B possa prendere inizio.

PITZALIS CONFERMATO - Nell'attesa dell'ok della Commissione di Vigilanza, il presidente Agus ha provveduto a mettere i primi paletti nello staff tecnico, confermando alla guida della prima squadra Gianni Pitzalis. Un atto dovuto nei confronti dell'esperto allenatore cagliaritano, che ha preso in mano le redini rossoblù dopo una partenza fallimentare nello scorso campionato sardo di Serie C1, infilando una lunga serie di risultati positivi che hanno portato il Città di Cagliari sino al terzo posto finale alle spalle di Alghero e Domus Chia (ambedue promosse in Serie B), con nel mezzo la vittoria della Coppa Italia regionale e la sfortunata parentesi nella Final Four di Prato, in cui il Città di Cagliari si è dovuto arrendere in finale al Marsala. 

VIA DUDU' RECH E INFANTINO, RESTA TRICARICO - Gli obblighi dettati dalla riforma in materia dell'impiego dei giocatori formati ha costretto il presidente Agus a prendere delle decisioni oltremodo dolorose, che hanno penalizzato il rinnovo degli accordi con Dudù Rech Da Moura e Franco Infantino (foto in gallery 1), che era approdato a Cagliari col mercato di riparazione di dicembre diventando il vero e proprio trascinatore della squadra di Gianni Pitzalis (per l'argentino si sarebbe comunque aperta la strada che porta alle Aquile Molfetta in Serie A2). Resterà nel roster, invece, l'altro argentino Mariano Tricarico (foto in gallery 2): pivot mancino, autore di quasi 40 reti tra campionato e coppe, si prenderà sulle spalle il peso del reparto avanzato cagliaritano nella (speriamo) prima avventura nei cadetti. 








Foto: Giovanni Maffa


Galleria