Il derby di Mestre visto dagli ex. Ortolan e Molin sicuri: "Vincerà chi resterà lucido in campo"

Al Franchetti va in scena il derby mestrino tra Green Project Agency Città di Mestre e Fenice VeneziaMestre, con le due formazioni in testa al girone A dopo la prima giornata di campionato. Inevitabile affrontare la vigilia con i due ex della partita, parlando con loro come se la Fenice fosse una formazione qualsiasi.

Cosa che per Giacomo Ortolan e Massimiliano Molin non può essere. Per la loro storia personale e sportiva, per i loro trascorsi e per quanto hanno saputo dare alla loro ex squadra.

- Sorpresi della vittoria della Fenice contro la Sampdoria?

“La vittoria contro la Sampdoria ha sorpreso tutti - dice Giacomo Ortolan - perché più di tutte quella ligure è una squadra che è stata costruita per vincere il campionato. Questo dimostra prima di tutto come il campionato di A2 sia molto difficile, con tutte le formazioni in lista che si dimostrano molto agguerrite, hanno qualità e non sarà facile affrontarle. E dimostra, se mai ce ne fosse stato bisogno, che la Fenice è una squadra con qualità. Molto determinata e che sabato potrà metterci in difficoltà, quindi, dovremo essere pronti alla battaglia”.

“Non sono riuscito a vedere la partita - osserva Molin - però sulla carta ovviamente è stata una sorpresa, non tanto per le pretese della Fenice ma quelle della Samp che è una delle favorite”.

- Quali saranno le chiavi del derby?

“Sarà un match molto combattuto - analizza Ortolan - perché loro sono una squadra che lotta su ogni contrasto e che lascia pochissimi spazi in difesa. Prima di tutto allora dovremo giocare con umiltà, con la stessa intensità che abbiamo messo a Schio. Dovremo essere sin da subito molto determinati, tenendo i piedi per terra consapevoli del fatto che loro sono una formazione che ci può mettere in difficoltà. Inoltre evitare di concedere troppe occasioni e non sprecarne come contro l’Altovicentino, sfruttare quelle poche che avremo a disposizione, perché essendo un derby la loro intensità sarà ancora maggiore”

Gli fa eco Molin.

“Alla grande intensità della Fenice dovremo rispondere colpo su colpo e la chiave potrebbe essere nella lucidità. Chi arriverà nei momenti topici della partita più lucido, potrà mettere un’ipoteca sulla partita”.

Alessandro Torre