Il Giovinazzo nelle Marche per allungare la striscia-si. Jander: "Crediamo nelle nostre qualità"

Il campionato di Serie A2 va avanti, seppur ad intermittenza, a causa del Covid-19. Il Giovinazzo, dopo uno stop di un mese, tornerà in campo questo pomeriggio, con fischio d’inizio anticipato alle ore 15, salendo nelle Marche, sul campo del Castelfidardo, squadra che, con il Futsal Capurso, condivide l’ultimo posto nel girone C di Serie A2.


“Non conterà la posizione in classifica - ammonisce Jander Ferreira Praciano - la gara sarà difficile perché loro si sono rinforzati, a dimostrazione del fatto che credono nella riconferma della categoria, mentre noi, con qualche defezione di troppo, non abbiamo disputato le ultime tre partite”.


Il tecnico Miki Grassi, infatti, dovrà fare a meno degli squalificati Alves (un turno) e Scardigno (due turni), ma nonostante ciò «vogliamo riprendere da dove abbiamo lasciato, vogliamo continuare così. Siamo consci delle nostre qualità - prosegue il laterale offensivo - in settimana ci siamo preparati molto bene per affrontare questa partita. Lo ripeto: sul loro campo sarà una partita molto difficile, ma noi abbiamo le potenzialità per fare bene. Il nostro obiettivo finale è quello di rimanere in Serie A2: crediamo molto nelle nostre qualità, nel nostro gioco e nel nostro lavoro. Vogliamo mantenere questa striscia positiva di vittorie (i biancoverdi sono reduci da tre successi consecutivi, n.d.a.) per concludere al meglio la nostra stagione”.


Wander Praciano è un classe ’80: quarant’anni e non sentirli.


“Il segreto? Essere un professionista dentro e fuori dal rettangolo di gioco. A questo si aggiunge il piacere e l’amore che ho nel giocare a calcio a cinque. Ecco, penso che il segreto sia di fare quello che ci piace. A Giovinazzo, sin dal primo giorno, sono stato ricevuto nel miglior modo possibile. A me ed alla mia famiglia piace molto questa città. E poi abbiamo un gruppo fantastico, dei dirigenti sempre presenti e dei tifosi che ci seguono solo attraverso il web. A loro vogliamo regalare la riconferma dell’A2”. 


Nicola Miccione - Ufficio Stampa Giovinazzo