Il Lanciano stringe i denti: mezza squadra out a Celano. Forte non molla: "Sfruttiamo le chances"

Travaglini, Caravaggio, Cupido, Massimini, Palmerio. E Monte in dubbio. Una squadra regalata, si può dire: è così che il Lanciano si prepara a partire alla volta della Marsica per il confronto con uno Sport Center Celano tornato a rifiorire dopo un  periodo di magra, come testimonia la goleada nel posticipo di Montesilvano. Ma c’è anche da dire che al confronto di domani si presenterà una squadra uscita fortificata nel morale dal match con l’Hatria, impattato nel finale dopo aver rimontato il passivo di tre gol a metà gara.

E sabato scorso ci ha pensato Samuele Forte, laterale di 24 enne, a segnare un gol pesantissimo, quello che ha permesso ai rossoneri di rientrare in partita nei minuti finali di una partita che per molti sembrava già essere chiusa.

- Samuele, il punto con l'Hatria quanto può pesare, sul piano pratico ma soprattutto psicologico, in questa difficile rincorsa alla salvezza diretta?

“Dopo un primo tempo di grande difficoltà, nel secondo abbiamo cambiato decisamente passo e abbiamo guadagnato un punto che sembrava impensabile. Più ci si avvicina alla fine, è vero, più i punti pesano e vista la nostra situazione di classifica non importa come arriveranno. Speriamo che un risultato come quello di sabato scorso contro una squadra che lotta per le prime posizioni, possa darci una spinta in più”.

- Domani, dunque, trasferta molto difficile a Celano, pensando però che poi, nelle ultime quattro giornate avrete anche la possibilità di giocare tre volte in casa. Anche se il distacco da Virtus San Vincenzo e Minerva sulla carta non è indifferente, confidi che le possibilità di evitare i playout siete in grado di giocarvele fino all'ultima giornata?

“Ci aspetta una trasferta complicata contro una squadra ostica ed esperta. Dobbiamo cercare di raccogliere più punti possibile da qui alla fine, sfruttando non solo le gare in casa ma tutte e cinque le occasioni che rimangono. E se dovessero fare dei passi falsi davanti, dovremo essere pronti ad approfittarne”.