01/05/2023 19:55
Franklin Pavon ha raggiunto Marsala alla fine del girone di andata, arrivato con il mercato di riparazione a difendere i pali lilibetani e presente nella fase regionale della Coppa Italia che a Patti ha incoronato la squadra appena presa in consegna da De Simone. Ecuadoregno di nascita ma con passaporto spagnolo, è diventato uno dei punti di forza della compagine marsalese e nella Final Four di Prato lo ha dimostrato in toto, decisivo in più occasioni sia contro il Mama San Marzano che con il Città di Cagliari, ma assolutamente determinante nella serie dei calci di rigore che hanno spianato la strada della finale al Marsala.
Ma come ha vissuto Pavon i secondi immediatamente precedenti al tiro di Fabbrini, che ha intercettato indirizzando così l’esito della serie?
“Ho guardato la palla, ho seguito il giocatore che stava per tirare, ho fatto attenzione che lui guardava da una parte, mi sono spostato sul lato sinistro… Era un rigore fondamentale, è andata bene”.
- Poi ci ha pensato Bardan…
“Ho sempre avuto molta fiducia nei miei compagni, perchè sappiamo chi è Bardan, sappiamo chi è Tendero. Tutti abbiamo fiducia nella nostra squadra e quando ho parato quel rigore mi sono detto: ora la vinciamo”.
E così è stato perchè Bardan l’ha messa dentro. E contro il Città di Cagliari il Marsala non ha sbagliato nulla e Pavon è stato perfetto.
“La semifinale è stata molto difficile, anche di più della finale. Ma è andata bene e siamo tutti felici”.
Foto: Libralato/Divisione Calcio a 5