Il Pontedera rinforza i quadri dirigenziali con un colpo importante: Mirko Angeli è il nuovo diesse

Ci sono novità sia dentro che fuori dal campo quest'anno per il Futsal Pontedera. Nell'ottica di continuare il proprio percorso di crescita, la società bianconera è orgogliosa di annunciare l'ingresso di Mirko Angeli come nuovo Ds. Una scelta fortemente voluta dalla dirigenza pontederese e in particolar modo da mister Sardelli, che in questi anni si è occupato del mercato bianconero insieme a Cristiano Bernini, che il Futsal Pontedera desidera ringraziare per il lavoro svolto nelle ultime 4 stagioni. L'arrivo di Mirko Angeli è un'ulteriore testimonianza di come il Futsal Pontedera voglia fare ogni anno un passo in più per raggiungere un livello sempre più alto. Ecco le sue prime parole in bianconero.

- Ciao Mirko, cosa ti ha convinto a sposare il progetto del Futsal Pontedera?
-
Sono tanti anni che frequento il mondo del futsal. Ho fatto il Ds in A2 e in B. Ho lanciato tanti talenti che poi sono finiti nel giro della Nazionale. Da un paio di stagioni mi ero fermato perché l'ambiente mi aveva stancato. Poi sono entrato in contatto con mister Sardelli, mi sono incontrato con la dirigenza e il progetto mi è piaciuto fin da subito, soprattutto l'idea di andare avanti senza mai fare il passo più lungo della gamba. L'offerta del Futsal Pontedera mi ha entusiasmato fi da subito, anche perché mi permetterà di lavorare a contatto con i giovani. Se non avessi trovato un progetto del genere non sarei mai rientrato.
-
Il tuo curriculum non ha certo bisogno di presentazioni, ma per chi non ti conoscesse raccontaci un po' la tua storia.

- Ho fatto per diversi anni l'allenatore di calcio a cinque fino ad arrivare in A2 tra Monsummano, Tirrenia, Firenze e tante altre società. Poi dal 2014 sono diventato Ds. Il primo anno a Prato in B ho vinto il campionato, poi a Imola in A2 ho vinto i playoff e sono salito in Serie A. A Massa ho vinto di nuovo la Serie B, infine con il Carrè Chiuppano ho fatto i playoff di Serie A2. In questi anni ho scoperto giocatori come Lari e Bertoldi, portati dall'Under 19 fino ai livelli più alti di questo sport.

- Quali sono gli obiettivi che ti sei prefissato di raggiungere con il Futsal Pontedera?
-
Con la società abbiamo l'idea di sviluppare il settore giovanile con una filosofia ben precisa. Stiamo lavorando su un accordo con una società di calcio a undici. Poi dobbiamo stare vigili sul mercato, vedere se ci sono calciatori toscani in uscita da altre squadre e tenere sempre le antenne dritte se spuntano occasioni da non lasciarci sfuggire. Ma per ora la priorità è il settore giovanile.

Ufficio Stampa Futsal Pontedera