Il Sala a digiuno nella 'prima' di Padova. Ma Carducci è ottimista: "Ho visto segnali incoraggianti"

E’ cominciata con una sconfitta maturata a 4' dalla fine la seconda avventura dello Sporting Sala Consilina in Serie A. Un ko che ha lasciato un bel po’ di amaro in bocca ai salesi, arrivato dopo una partita sostanzialmente amministrata e che aveva visto più volte la squadra di Cipolla andare vicino al gol (che due legni nel conto delle occasioni mancate).


Deluso dal risultato ma a livello di prestazione s'è visto un Sala incoraggiante? Parola a Diego Carducci, di fatto il senatore dello Sporting.


“Desideravamo ed ambivamo ad un esordio migliore per iniziare con il piede giusto, purtroppo siamo usciti senza punti da Padova, anche se come tu hai ben detto si sono visti segnali incoraggianti per il prosieguo: stiamo lavorando dall’inizio per creare un nostra identità e penso che siamo sulla strada giusta”.


- Quanto sta pesando, in effetti, secondo te sull'amalgama del gruppo, il fatto che la rosa è composta da tanti giocatori nuovi?


“Sicuramente aver cambiato gran parte della rosa implica un periodo di adattamento sia per i nuovi che per i vecchi. Sotto le indicazioni del mister in queste settimane di preparazione abbiamo avuto modo di crescere insieme e posso dire che abbiamo formato un bel gruppo, che lotterà già da venerdì per prendere i primi tre punti”.


Venerdì, dunque, il primo atto a San Rufo nella nuova Serie A: torna la Sandro Abate ma stavolta con in palio tre punti che pesano.


- Diego, il ricordo dell'ultima amichevole quanto potrà giocare a favore nella preparazione del derby?


“L’ultima amichevole é stata una gara combattuta, ma sappiamo che giocare per i tre punti é un altra cosa. Ci faremo trovare pronti e concentrati, ce la metteremo tutta per regalare le prima gioia ai nostri splendidi tifosi”.







Nella foto: Diego Carducci in ripiego su Lucacel durante la partita della Gozzano