Il Sala Consilina salta un altro step: 5-4 a Manfredonia, la promozione in Serie A sempre più vicina

Vince ancora lo Sporting Sala Consilina, aggiudicandosi in maniera meno netta di quanto visto in campo il match del Pala Scaloria di Manfredonia ma soprattutto, con il 5-4 del campo, ripristina il +10 sulla Pirossigeno Cosenza con una giornata in meno sul percorso che conduce in Serie A. 


Al di là della caparbia prova dei sipontini di Ceppi va però detto che la squadra di Oliva ha gestito senza correre particolari rischi il confronto, tenendo sempre a bada i padroni di casa che solo a folate hanno provato a mettere in difficoltà la capolista: ma ogni volta che il Manfredonia accorciava le distanze puntuali arrivava la replica di Brunelli e compagni (oggi altri tre gol per lasso di San Paolo) che hanno peraltro colpito due volte i legni della porta garganica creando sicuramente le azioni più pericolose oltre ai gol messi a segno. Insomma una vittoria autoritaria che lancia lo Sporting verso la Final Four di Coppa Italia che i valdianesi ospiteranno il prossimo fine settimana a San Rufo.



LA CRONACA - Il tempo di prendere le misure e subito lo Sporting Sala Consilina si rendere pericoloso: assist di Grasso per Brunelli, Barbensi si oppone come può, palla di nuovo a Grasso che non riesce a ribadire a rete. Sono passati 77 secondi. Al 2’15” ripartenza di Carducci parata di Barbensi sul primo palo, dal corner palla a Brunelli, gran sinistro che si stampa sull’incrocio dei pali. Al 4’10” ci prova Stigliano, conclusione che Barbensi respinge.


La prima occasione per i locali è un tiro di Mancusi che sorvola la traversa. Al 9’28” Giulio Mura al volo da rimessa laterale, la palla sbatte sul braccio di Volonnino, ammonizione e rigore per il Manfredonia: batte Fred che spiazza Marchesano per l’1-0. Ma il vantaggio dura poco: 11’58”, Brunelli recupera una palla vacante e infila di forza col sinistro per l’1-1. Al 13’40” botta di Zonta dalla grande distanza, Barbensi non si fa sorprendere, Mezzo giro di lancette e il Sala ribalta il parziale: indecisione di Mura, veloce ripartenza di Brunelli che infila di precisione il vantaggio della capolista, 1-2 al 14’10”. 


Al 15’15” Marchesano ribatte d’istinto con la mano il tiro improvviso di Giulio Mura che aveva intercettato un rinvio di Volonnino, ma al 18’ è la traversa a salvare la squadra di casa: lancio di Bocca per Brunelli, pallonetto su Barbensi e traversa piena. Il primo tempo finisce praticamente qui con il Sala Consilina che torna negli spogliatoi avanti per 2-1.


Ripresa. Si riparte con Barbensi che esce dall’area ed anticipa Brunelli. Al 2’35” viene ammonito Giulio Mura per un fallo su Grasso, poi Lupoli colpisce proprio Grasso con la palla lontana: per lui rosso diretto. Il Sala colpisce per la terza volta sulla superiorità numerica al 3’51”: Volonnino appoggia al liberissimo Brunelli che insacca la sua rete stagionale numero 40. Volantino che poi, al 7’, si rende protagonista di una bella giocata, salta tre avversari e lambisce il montante alla destra di Barbensi. Ma al 9’45” Alemao si incunea nella difesa salese e fulmina Marchesano sotto l’incrocio: 2-3 e partita riaperta.


Ma la risposta del Sala è immediata: ripartenza di Stigliano, appoggio a Grasso ed è 4-2 per la capolista al 10’32”. Il manfredonia tira fuori il carattere e al 13’56” accorcia: caparbia azione di Dall’Onder che mette al centro per la deviazione di Giulio Mura che infila il 3-4 e riapre il match. Ma l’illusione dura poco: Barbensi salva sul sinistro di Stigliano ma è proprio Stigliano, dal corner, a suggerire il tiro al volo di Bocca per il nuovo +2 al al 16’06”. Timeout chiamato da Ceppi che mette dentro Muro come quinto di movimento. Possesso di palla praticamente continuo ma solo a 26” dalla fine Fred riesce a imbucare centralmente per Dall’Onder che segna il 4-5 che sarà il risultato finale. E il Sala vede sempre più vicina la Serie A.