In casa dell'Itria la vittoria manca da quattro partite. Certo, le ultime due debacle sono arrivate contro le due corazzate del girone C, Sporting Sala Consilina e Pirossigeno Cosenza, però la compagine pugliese, a dispetto del pur sempre positivo quinto posto in classifica, è consapevole di non vivere un periodo esattamente idilliaco tra sconfitte e assenze che minano il lavoro quotidiano degli allenamenti e le rotazioni del match-day. Nonostante tutto però il player-manager della formazione brindisina Bruno Da Silva non si lamenta, ma a testa bassa continua a pensare partita per partita. E così accade anche per questo weekend, alla viglia del quale l'atleta italo-brasiliano, con un pensiero intriso di stoicismo che il celebre calciatore verdeoro appassionato di filosofia Socrates avrebbe sicuramente apprezzato, predica concentrazione e impegno, nonostante la gara di sabato sia davvero tosta: l'Itria infatti dovrà affrontare in trasferta i calabresi della Polisportiva Futura, attualmente a un solo punto di distanza dai pugliesi.
- Bruno, com'è la situazione in vista della grande sfida con la Futura? Come vi siete allenati in questa settimana?
"Abbiamo fatto una settimana come le altre. Abbiamo qualche difficoltà in più nelle ultime settimane a causa di qualche defezione, ma proviamo sempre a fare il massimo e a non lamentarci. Daremo il massimo per tirarci fuori da questa situazione difficile. Sappiamo che dipende da noi e ci proveremo come abbiamo sempre fatto in questi anni. L'avversario e di quelli ostici, ma ci proviamo".
- Fanelli rientra dalla squalifica: quanto è importante riaverlo a disposizione per una partita come quella contro i calabresi?
"Fanelli è un giocatore importante per noi. Abbiamo bisogno di tutto l'aiuto possibile in questo momento, quindi più siamo e meglio è".
- Cosa sarà importante non sbagliare nella gara di domani?
"Sono partite molto equilibrate, quindi bisogna sbagliare il meno possibile per portare a casa un buon risultato. Dobbiamo fare al meglio il nostro gioco, il resto verrà da sé".
- Quali sono le caratteristiche più pericolose della Futura che avete avuto modo di studiare?
"Sì, abbiamo studiato come sempre gli avversari. Sono una squadra che gioca bene e un gruppo ormai affiatato da anni. Sappiamo che sarà una partita difficile, ma come ho detto prima, cercheremo di fare la nostra partita come sempre".
l.m.