L'Itria, dopo la straordinaria scorsa stagione in Serie A2, si prepara a fare il suo debutto in Élite, affrontando sabato fuori casa il Canosa, in quella che è ormai diventata una grande classica del futsal pugliese e non solo, visto che gli incroci degli ultimi anni tra le due formazioni sono sempre stati significativi, tra playoff o punti pesanti messi in palio dalla classifica: anche quest'anno non è diverso, visto che condivideranno l'esordio nella nuova categoria. A raccontarci quindi questi giorni di vigilia è stato il player-manager dell'Itria, Bruno Da Silva, ormai punto sempre più fermo del club di Cisternino.
"Abbiamo lavorato tanto in questa preparazione per cercare di inserire i nuovi elementi - racconta Bruno -. Credo che abbiamo bisogno di giocare e vedere a che punto siamo. Quest'anno abbiamo inserito qualche giocatore nuovo, ma con il loro aiuto e la loro voglia di integrarsi abbiamo fatto un buon lavoro. Sono fiducioso per la prima partita".
- C'è sempre il Canosa nel vostro destino, che sia una finale playoff o l'esordio in ni nuovo campionato. Che avversario vi aspettate di trovare alla prima giornata?
"Sí, ormai la partita contro il Canosa è diventato un classico. Sappiamo che ci aspetta una partita difficile oltre che per l'avversario, anche perché è la prima partita del campionato che è sempre un incognita".
- Quali sono le vostre aspettative per questa Serie A2 Élite?
"Le nostre aspettative sono sempre le stesse di ogni anno: migliorarci sempre. Sappiamo che lo scorso anno abbiamo disputato un campionato ottimo, anche sopra le aspettative generali. Migliorarsi sarà difficile, ma l'obiettivo è sempre quello".