Juan Moreno lancia il Naonis verso Udine: "C'è fiducia, in queste due settimane siamo cresciuti"

Ancora venerdì sera di coppa regionale per il Naonis che per la terza giornata del girone B farà visita alla Futsal Udinese. Tra le frecce che mister Giuseppe Criscuolo potrà avere al suo arco, c'è certamente Juan Moreno Lebrero, il laterale-pivot spagnolo che ha sicuramente rappresentato uno dei colpi più importanti del #futsalmercato neroverde. Con lui abbiamo fatto un punto sulla condizione della squadra, cercando di farci rivelare i retroscena dietro il suo approdo nella società pordenonese.  

- Come sta la squadra in vista della partita di domani? Avete preso una buona condizione dopo i primi match di Coppa? 

"Arriviamo con tanta fiducia - ci racconta l'ex Altamarca e Canottieri Belluno -, pensiamo che la possiamo portarla a casa, specie se guardiamo alla seconda partita giocata molto meglio che la prima, dimostrando di essere cresciuti in queste due settimane di allenamento".

- Parlaci del tuo arrivo al Naonis. Cosa ti ha spinto ad accettare l'offerta? Ti stai trovando bene? 

"Ti dirò la verità, all'inizio non è stato facile arrivare qui, perché non volevo più giocare all'estero: sai, ho comunque due figli, una moglie. Volevo stare a casa, poi però il direttore generale Paolo Di Rosa mi ha presentato il progetto e ho visto che è una persona qualificata per gestire il club. Sono qui e sono felice".

- Come ti sembra il gruppo? Ci sono le condizioni per fare una bella stagione?

"Il gruppo è giovane, stiamo lavorando tutti insieme. Poi è un gruppo molto umile, con un buon mister; dopo, senza mettere pressioni ai giovani, l'obiettivo è vincere il campionato e andare in Serie B il prima possibile".


Lorenzo Miotto