L’Acri supera l’esame Senise. Bomber Rovito: “Gara interpretata bene, potevamo finalizzare di più”

Il primo scoglio è stato superato a pieni voti. L’Acri supera il Senise, in un’altra partita “pazza” come le altre due già disputate quest’anno (tra il match di andata e quello di Coppa Italia). Il parquet di casa porta bene nuovamente alla compagine calabrese che sull’asse Rovito-Gerbasi, vince e rimane in vetta con la Diaz Bisceglie contro la quale giocherà, in terra pugliese sabato prossimo.

Proprio con Simone Rovito, finalmente ristabilito dall’infortunio e che è tornato ad altissimi livelli di rendimento e, soprattutto, realizzativi.

“Ci aspettavamo che contro il Senise sarebbe stata una partita difficile. Affrontavamo la terza in classifica, ma abbiamo imposto il nostro gioco. L’unica pecca, abbiamo concretizzato poco e per questo c’è stato da soffrire fino all’ultimo. Personalmente adesso sto bene e dopo un infortunio è fondamentale ritrovare la forma fisica e la fiducia. Sono contento per i gol, però quello che conta è vincere non importa chi segna”.

Ma in generale è un Acri che sa segnare con tutti i suoi effettivi…

“Sì. Abbiamo un roster di alto livello ed un gioco che ci porta a capitalizzare con tutti gli effettivi, gran parte del merito va al mister ed al suo staff”.

Rovito conclude.

“Questa è la settimana decisiva; la posta in palio è alta. Sabato sarà una sfida entusiasmante che non vedo l’ora di giocare”.