L'Albano torna sulla scena, Sette vuole giocarsela: ''Pronostici inutili, torneo tutto da scoprire''

Si respira un’aria euforica in casa dell’Albano Calcio a 5. A poche ore dall’ufficializzazione del titolo di “Scuola Calcio Elite” da parte della FIGC, si torna a respirare il clima della gara anche per la prima squadra, mancato per troppo tempo a causa della pandemia.

“C’è sempre un pizzico di emozione nel pensare che tra poche ore torneremo a giocare per i tre punti – ci dice Stefano Sette, mister della compagine castellana. – I ragazzi sono pronti, si sono allenati con il massimo impegno e vogliono dimostrare di saper onorare al meglio questi colori e questa società che, proprio questo anno, compie i venticinque anni di vita. Avremmo voluto festeggiare in modo diverso, ma faremo, giocoforza, di necessità virtù”.

Qual è il tuo pensiero sulla formula adottata?

“E’ stata fatto quello che era possibile fare. Anche noi abbiamo avuto qualche perplessità a ricominciare, ma la voglia dei ragazzi che, nonostante tutto si sono sempre allenati con impegno, andava premiata. Non biasimo chi ha scelto di non esserci, ma siamo felici di poter dare un senso ad una stagione segnata dalle difficoltà della pandemia. Incrociamo le dita e speriamo che tutto vada per il meglio”.

- Quali sono le ambizioni dell’Albano nel torneo che va ad iniziare dalla gara contro la Vigor Perconti?

“La formula messa in campo dal Comitato Regionale è sicuramente diversa dal tipo di campionato che siamo abituati a disputare. Conterà la tenuta fisica, ma anche e soprattutto quella psicologica. In una manciata di partite sarà condensata l’intera stagione. Siamo una squadra che può contare su una struttura ben collaudata, basata sui prodotti del nostro vivaio e con qualche innesto interessante. Sicuramente ce la metteremo tutta per far bene. Quello che è certo è che, indipendentemente dalla formula adottata, scenderemo in campo  sempre per portare a casa i tre punti”.

- Chi vedi favorito per la vittoria finale’

“Il sistema dei prestiti sconvolge le gerarchie che si ipotizzavano ad inizio stagione. Ogni squadra sarà una novità e ogni pronostico perde di valore in una situazione come quella che stiamo vivendo. Quello che credo è che ci divertiremo, senza eccessive pressioni, e useremo questo periodo per far crescere la squadra e far fare esperienza ai ragazzi più giovani. E chissà che non sia proprio l’Albano la sorpresa di questa stagione”.

emme.gi

Foto: La Gazzetta Regionale