L'Hellas domina a Maniago, ma non fa festa: lesione al tendine d'Achille, stagione finita per Yabre

L’Hellas chiude in goleada a Maniago, segna venti gol ai friulani che a parte la fase iniziale del match sono stati sempre in balia dei gialloblù, ma non fa festa, perché per Momy Yabre l’infortunio occorso a Belluno nei minuti iniziali del recupero con la Canottieri è stato confermato della gravità che i dirigenti scaligeri si erano immaginati sul momento. Lesione del tendine achilleo del piede destro per lo sfortunato giocatore, che con ogni probabilità dovrà sottoporsi a un intervento chirurgico che lo costringerà a diversi mesi di inattività.


Una tegola sull’Hellas, che con ogni probabilità dovrà riaffacciarsi sul mercato per vedere se ci saranno le condizioni per coprire la casella lasciata vacante da Yabre con un giocatore di portata similare, preferibilmente italiano. Dalla nostra redazione, ovviamente, il più sincero e caloroso augurio a Yabre per rivederlo al più presto sui campi di futsal, magari in quella Serie A2 che l’Hellas vuole cercare a tutti i costi di conquistare.


Tornando alla gara di Maniago, 20-4 il risultato finale di una partita che ha avuto relativamente storia nel primi cinque minuti, quando i locali si sono prodigati per rimontare il vantaggio iniziale di Buonanno riuscendoci con Chivilo e giovando dell’autorete di Ziberi per annullare il 2-1 di Amoroso. Poi si è acceso Manzali: doppietta in due minuti e per l’Hellas tutto si è messo in discesa, con Amoroso e Leleco a segno per il 6-2 e capaci di ripetersi intervallati da Leleco per il 9-2 di metà gara. Nella ripresa, dopo la rete di Kamencic, altra doppietta di Manzali, quindi sono andati a referto Carone, Sanz, Buonanno, Ziberi, Donin, altre due volte ancora Carone e infine Sanz e Amoroso, con nel mezzo la quarta segnatura friulana di Moras.


Classifica che resta ancora tutta da decifrare alla luce dei tanti recuperi da effettuare. L’Hellas tornerà in campo mercoledì per ospitare all’AGSM Forum l’Udine City nella sfida inizialmente programmata lo scorso 31 ottobre per la terza giornata di andata, ma rinviata per uno dei tanti casi di positività che ha riguardato il campionato cadetto. Una vittoria, comunque, dare alla squadra di Milella la spinta giusta per presentarsi al big-match di sabato prossimo con la capolista Altamarca nelle condizioni ideali per andare all’attacco di quella vittoria che appare quanto mai necessaria per sperare di riaprire i giochi per la promozione diretta.


ANCHE CORDIOLI PER MILELLA - Nel frattempo, il direttore sportivo Simone Antolini ha annunciato la definizione della trattativa per il prestito dal Cus Verona del portiere Marco Cordioli, classe 1992, che nella sua carriera ha giocato anche in C1 nelle fila dell’Areasport.