L'Olimpia Verona si gioca l'ultimo posto nei quarti: alle 19 l'attesa sfida al Manfredonia degli ex

E’ l’ora dell’Olimpia Verona, che stasera (ore 19) riceve la visita del Manfredonia degli ex Alemao, Barbensi e Dall'Onder, nella gara che completerà il ciclo di sfide del primo turno eliminatorio della Coppa Italia di Serie A2: si decide, all’AGSM Forum, l’ottava squadra che il 15 febbraio prenderà parte ai quarti di finale, l’atto dal quale verranno fuori le quattro partecipanti alla Final Four della rassegna tricolore, che lo scorso anno vide proprio l’Olimpia Verona arrivare ad un passo dal successo perdendo solo la finale di Policoro con la Fortitudo Pomezia, oggi in Serie A.


Una partita messa a fuoco assieme a mister Luca Castagna, al quale, nel chiedere come si sta vivendo l’attesa nell’immediata vigilia del confronto, abbiamo voluto chiedere una considerazione sulla sfidante assegnatagli dall’urna e, nel caso di passaggio del turno, quanto peserà dover affrontare una trasferta a metà settimana a Roma con il Lido di Ostia.


“E' sempre bello poter partecipare ad una competizione prestigiosa come la Coppa Italia, che l'anno scorso ci ha regalato una grande emozione con la finale contro la Fortitudo Pomezia. Tornando a questa sera, il Manfredonia, nonostante un momento di difficoltà che sta attraversando, è una squadra che ha qualità e sicuramente verrà a Verona per dimostrarlo. Noi stiamo uscendo da un brutto periodo a livello di salute generale, che ancora non ci permette di essere al 100% ma, nonostante questo, ci giocheremo tutte le carte a nostra disposizione per onorare l'impegno come si deve. Il turno successivo prevede una trasferta infrasettimanale e molto dispendiosa a livello di energie a Roma contro il Lido di Ostia, la testa di serie del girone B: ma in questo momento l'obiettivo primario è quello di arrivare pronti intanto al sabato, all’altro mercoledì ci penseremo eventualmente strada facendo”.


- Nelle due ultime uscite di campionato l'Olimpia ha depauperato quasi metà del suo bottino: se con il Mestre però le assenze hanno inciso notevolmente sugli equilibri della squadra, che valore attribuisci al pareggio di Caramagna?


“Le ultime due partite di campionato ci hanno visto affrontare squadre attrezzate e che non meritano l'attuale classifica, come Città di Mestre ed Elledì Futsal, dove obiettivamente sarebbe stata dura anche in condizione normale. Con il Mestre eravamo in difficoltà dall'inizio causa infortuni, squalifiche e salute cagionevole di alcuni giocatori, ma loro sono stati bravi ad approcciare la partita meglio di noi ed a indirizzarla già nei primi 10'. A Caramagna siamo arrivati in condizioni migliori rispetto a sette giorni prima e nonostante l'assenza di Ortega e Alba ancora a mezzo servizio, abbiamo disputato una buona gara contro una formazione che, al completo, ha battuto anche la Sampdoria. Quindi possiamo dire di essere contenti di aver guadagnato un punto su un campo difficile”.


LE ULTIMISSIME - Rispetto all’ultima uscita di campionato, Castagna dovrà rinunciare nuovamente a Ortega ma anche al portiere Pedro Henrique (tra i pali andrà Mazzoni, anche gli under Magrone e Bursi figurano tra i convocati), mentre migliorano le condizioni di Alba, condizionato da un problema ad un piede che sembra stia progressivamente riducendosi.