La Fenice fa rotta verso Montesilvano. Di Nicola: "Abbiamo delle assenze, ma vogliamo fare bene"

Domani parte la nuova stagione del futsal abruzzese. Primo atto ufficiale per La Fenice quello di Montesilvano, dove la squadra di Corrado Virgilio potrà sicuramente capire i progressi fatti nel corso delle tre settimane di preparazione. Ma come si sta vivendo l'attesa del debutto ad Avezzano?


“Tutti noi non vediamo l’ora di iniziare e vogliamo farlo al meglio - assicura capitan Domenico Di Nicola. - Il fatto di ritrovarci tutti quanti, senza cessioni di giocatori che l’anno scorso hanno giocato parecchi minuti, é sicuramente positivo perché lo interpreto come un modo per dare continuità alla crescita collettiva della squadra e del gruppo. Ripartiamo da un’annata ben al di sotto delle nostre aspettative. Ci siamo allenati duramente e bene. Purtroppo partiamo subito con delle squalifiche importanti, ma questo non é sicuramente un motivo per non provare a fare bene domani”.


L'estate non ha portato grandi novità a livello di roster, ma di sicuro La Fenice si presenta ai nastri di partenza con un anno di esperienza in più. E quanto accaduto nella passata stagione sarà sicuramente uno strumento che permetterà ai marsicani di pianificare al meglio le prospettive di quella attuale. Ne è convinto anche capitan Di Nicola.


“Si, è vero. Per quanto riguarda la nostra rosa non abbiamo avuto molte novità, in quanto abbiamo inserito nel nostro gruppo della prima squadra solamente Ettore Iacomini (portiere ex Dinamica, n.d.c.) al quale rinnovo il nostro benvenuto. Specifico della prima squadra, perché in realtà siamo stati parecchio attivi per l’Under 19, dove siamo stati bravi a trovare parecchi ragazzi volenterosi, che sicuramente hanno i mezzi di crescere e giocare anche da subito in prima squadra. La nostra società ha sempre puntato nel formare i propri giocatori sin dalle giovanili e continueremo su questa strada. Sono molto fiducioso a riguardo. Ragazzi che non giocheranno più nell’Under 19 avranno sicuramente un ruolo fondamentale e molti minuti in prima squadra”.


- La C1 abruzzese è ulteriormente cresciuta di livello: quanto sarà motivante affrontarla e quante indicazioni potrà dare questa fase preliminare di coppa?


“Sicuramente più squadre forti ci sono e più motivante sarà per noi giocare contro di loro. É da questi confronti che si cresce maggiormente e vogliamo farci trovare pronti più che mai. La passata stagione è stata davvero complicata, però quest’anno l’approccio è stato sicuramente diverso e sono convinto che possiamo fare meglio. Per capire il nostro livello, la fase preliminare di coppa ci aiuterà perché partiamo con delle partite sicuramente impegnative. Da queste possiamo capire a che punto siamo e dove dobbiamo migliorarci”.