L’analisi della partita con il Minerva dice che, al di là delle assenze lamentate e dei legni colpiti nel primo tempo, nel complesso La Fenice ha perso contro una squadra che ha dimostrato di essere di ottimo livello, anzi anche più forte di quella vista all’opera nella passata stagione ad Avezzano. Sulla partita di sabato scorso siamo tornati per una riflessione scambiando due chiacchiere con Mehdi Bajouri, sicuramente il giocatore di maggior impatto della formazione di Virgilio.
- Allora, si può parlare di rimpianti oppure il risultato della gara col Minerva va letto come occasione di riflessione e di crescita?
“Sicuramente abbiamo affrontato una squadra molto preparata e ben coordinata. Nonostante le nostre assenze nel primo tempo abbiamo cercato di giocare in maniera equilibrata ma a causa di alcuni errori individuali abbiamo regalato tre gol ai nostri avversari, permettendo loro di giocare con tranquillità. Ma sono certo che La Fenice sta crescendo e con qualche allenamento in più i risultati del campo saranno migliore”.
- Magari già dall’ultima gara del girone di Coppa Italia. Sabato vi attende un altro confronto impegnativo con l'Hatria: che Fenice vedremo all'opera in questa occasione?
“Sabato sarà un’altra sfida di buon livello. L’Hatria è una squadra ben preparata da un punto di vista agonistico, ma comunque noi proveremo a non commettere gli stessi errori della partita precedente e ci prepareremo ad affrontare il campionato in maniera giusta”.
- In effetti, poi sarà campionato: l'obiettivo de La Fenice è indubbiamente quello di far meglio della scorsa stagione, con una squadra che non è cambiata nel roster al contrario di un lotto di avversarie ancor più competitive. Che campionato ti attendi?
“Ci attenderà un campionato molto impegnativo con una Fenice comunque agguerrita, che è sì rimasta uguale all’anno scorso eccetto la new-entry di Ettore (Iacomini, il portiere, n.d.c.) dalla Dinamica, ma che quest’anno sta chiaramente crescendo sul piano del collettivo e tutti insieme, allenandoci in maniera dura e costante, ce la metteremo tutta per emergere quale squadra forte e unita”.