La Leonardo riparte dal test-Domus. Salis avverte: "Gara insidiosa, dovremo esprimerci al meglio"

Alessandro Salis è uno dei componenti dello staff di Tony Petruso, del quale funge le funzioni di vice oltre a quello di match-analyst, figura che da alcuni anni a questa parte ricopre un ruolo strategico nella gestione tecnica delle partite, sin dalla loro preparazione settimanale.

“Mi occupo dell’analisi tecnico-tattica degli avversari e della squadra - ci spiega Salis - e ho il delicato compito di dare le giuste informazioni al team e allo staff tecnico. Sono alla Leo da quest’anno e sono arrivato su specifica richiesta del mister, con il quale abbiamo condiviso diversi anni insieme all’ATS, quando disputammo il campionato di Serie A, quindi ci conosciamo da tempo. Dopo quella importante esperienza, personalmente ho continuato a fare il tecnico e il match-analyst, ma ad altri livelli e quando Petruso, a luglio, mi ha proposto di entrare nel suo progetto mi ha fatto piacere e ho risposto volentieri alla chiamata”.

- Per quanto riguarda la squadra la Leo riparte da un terzo posto assolutamente significativo, che rappresenta il giusto premio per quello che i giocatori hanno saputo fare in campo recependo le indicazioni del tecnico e dello staff. Condividi e concordi che i ragazzi hanno raggiunto un eccellente livello di maturità che consente loro di potersela giocare con a testa alta contro qualsiasi avversario?


“Siamo felicissimi del risultato raggiunto nel girone d’andata e siamo pienamente consapevoli che derivi da una gestione attenta e da una interpretazione precisa dei ragazzi, che hanno portato sul campo quanto di buono si è fatto a livello di staff. La squadra ha il giusto mix per affrontare questo campionato, ci sono giocatori giovani e di qualità e giocatori di esperienza, e questo permette al gruppo di crescere partita dopo partita, ma sappiamo che non sarà facile ripetersi e che il girone di ritorno ci vedrà impegnati in una sfida ancora più complicata, ma come dici tu siamo pronti ad affrontare qualsiasi avversario senza timori reverenziali”.  


- Sabato riprendete con la trasferta in casa di una Domus che ha lanciato un segnale molto forte alle rivali per la salvezza travolgendo l'Orange. Che partita sarà necessario interpretare considerando soprattutto le importanti motivazioni di un avversario che, specialmente in casa, sarà chiamato a costruire il suo castelletto per assicurarsi la permanenza in A2?

“Il mio ruolo come già detto è quello di fare l’analisi degli avversari e di essere oggettivo nelle evidenze e nelle valutazioni e in tal senso ti confermo che la gara di sabato contro la Domus nasconde diverse insidie. Loro hanno migliorato sotto diversi aspetti e sappiamo che per portare a casa un risultato positivo dovremo esprimerci al meglio, dovremo fare una prestazione sopra le righe e sbagliare il meno possibile”.


Buone notizie per mister Petruso: la rosa è al completo, e solo all’ultimo verranno decisi i 12 da mandare in campo contro la Domus.