La San Sebastiano pronta per la Coppa della Divisione: c'è il Monastir. Serie B, test con la Jasna

Entra nel vivo la fase di preparazione della San Sebastiano Ussana, che ha iniziato a lavorare sin dai primi giorni di settembre, anzi, anche un paio di settimane prima con l’Under 19 in vista della Coppa Divisione, che questo sabato affronterà il Monastir 360 nella gara del primo turno a eliminazione diretta. 


“E’ una squadra molto giovane, con lo stesso gruppo disputeremo sia il campionato Under 19 che Under 17. Il gruppo è buono - analizza mister Marco Calabretta - si sta compattando, c’è qualche giocatore interessante, qualcuno ha già lavorato anche con la prima squadra, può crescere bene e dire la sua”. 


La prima squadra, matricola della Serie B, ha intanto iniziato i test pre-campionato. 


“Purtroppo va registrato qualche piccolo infortunio, abbiamo perso da subito Samuele Deiana, che dovrebbe tornare a breve: ma è del tutto logico - obietta Calabretta - che a inizio anno ci sia qualche acciacco e qualcuno non ancora al top. Stiamo lavorando in questa fase sulla parte difensiva, da questa settimana in poi lavoreremo sulla parte offensiva, sulle palle inattive e il quinto uomo: di certo abbiamo bisogno di qualche settimana per arrivare al top”. 


Già affrontate Monastir e Leonardo, la prossima settimana doppio test con la Jasna, la prima settimana di ottobre gli altri collaudi con Starfut (Serie C2) ed Elmas: dal 12 ottobre, con la trasferta romana in casa della Canottieri Lazio, si inizierà a giocare per i tre punti.


“Col Monastir, a prescindere dal risultato ho visto la mentalità giusta, l’approccio è stato corretto: abbiamo creato parecchio e anche con coraggio. L’altro giorno abbiamo giocato contro la Leonardo, squadra di categoria superiore con più talento in campo ma anche lì abbiamo retto il confronto. Addirittura stavamo vincendo fino ad un minuto dalla fine, poi la disattenzione di uno dei nostri giovani ha portato al loro pareggio su ultima azione. Ho visto una squadra sicuramente in crescita rispetto alla settimana precedente, un buon test per capire a livello di potenziale che cosa è l’Ussana e buoni spunti su cui lavorare ci sono”. 







Nella foto: Alex Piras (Cenedese)