Maccan Prata, lunedì si torna al lavoro. Sbisà: "Non vedo l'ora, settembre è un mese fondamentale"

 A pochi giorni dal raduno che sancirà l'inizio ufficiale della stagione 2024/25 nella nuova ed affascinante avventura della A2 Èlite, abbiamo raggiunto Mister Sbisà, per fare insieme a lui il punto sulla situazione. Emozioni, mercato e una sbirciatina su quello che sarà il nuovo habitat dei gialloneri. 

-Alla vigilia della tua quinta stagione stagione giallonera che emozioni provi a misurarti in questo nuovo campionato di A2 Èlite?

Sarà una nuova sfida molto interessante, a un livello che ci siamo meritati sul campo e al quale saremmo già arrivati da un anno se non ci fosse stata questa assurda rivoluzione dei campionati con la suddivisione della serie A2. L'emozione non sarà diversa da quella delle passate stagioni: chi ama lo sport vive ogni allenamento e ogni partita con trasporto e passione, per cui continuerò a focalizzarmi su tutti i momenti che avrò la fortuna di vivere e cercherò di godermeli fino in fondo come ho sempre fatto.

-Che campionato dobbiamo aspettarci? Hai già un'idea sul valore delle rose che andremo ad affrontare?

 Il campionato sarà durissimo perché non vedo squadre materasso, per cui ci sarà da soffrire ogni sabato su campi difficilissimi. Ho guardato marginalmente il mercato delle altre perché avevamo da pensare al nostro, che è stato molto complicato per tanti fattori, per cui non posso dire chi sia la favorita anche se pare che il Mantova possa avere un roster superiore alle altre. Sicuramente il Pordenone è l'altra big avendo perso solo ai rigori la finale per andare in serie A, poi ci metto il MestreFenice post fusione, un progetto che mi piace molto e che considero intelligente in un periodo in cui fare sport è sempre più complicato a livello economico”.

-A proposito di rosa, sei soddisfatto del mercato estivo tra conferme e nuovi arrivi? La squadra è al completo o possiamo aspettarci qualche ultimo "botto" last minute?

Per quanto ci riguarda siamo profondamente rinnovati nell'organico, abbiamo perso giocatori che da 2 anni erano fondamentali sostituendoli con altri che avranno necessariamente bisogno di tempo per ambientarsi, conoscersi tra loro e capire le nostre richieste tecnico-tattiche. La società mi ha accontentato sulle caratteristiche dei giocatori acquistati, ma allo stesso tempo è cosciente del fatto che la rosa sia incompleta e corta per competere nella parte alta della classifica, anche se ormai non siamo più in tempo per un ultimo acquisto e resteremo così perlomeno fino a dicembre”.

-Da lunedì si comincerà a sudare in palestra... che caratteristiche avrà la squadra rispetto alla passata stagione?

“Non vedo l'ora sia lunedì perché il campo mi è mancato tanto, sarà un mese fondamentale per arrivare preparati all'inizio del campionato sia a livello fisico che a livello tattico. Le caratteristiche della squadra di quest'anno saranno diverse da quelle delle ultime due stagioni, abbiamo perso i due giocatori che per minutaggio e "numeri" erano stati dominanti per assist e gol, ma abbiamo lavorato sul mercato puntando su caratteristiche di fisicità e intensità che ci mancavano e che in serie A2 Élite a mio avviso saranno fondamentali. Per cui, sintetizzando, direi che saremo un po' meno belli ma più tosti degli anni passati”.

La formazione giallonera si radunerà al Palaverde di Prata lunedì 2 settembre, per il primo allenamento stagionale. Gli impegni della prestazione proseguiranno con le amichevoli contro Manzano, il 6 settembre a Prata, il 14 settembre a Treviso contro la Came, il triangolare di Belluno sabato 21 settembre, contro gli Eagles Cividale il 28 e si chiuderanno il 5 ottobre contro Bissuola.


Ufficio Stampa Maccan Prata


foto: Dozzi