Secondo squillo di mercato per il Maccan Prata, che annuncia ufficialmente l'ingaggio di un autentico pezzo grosso, Nicolò Biancato.

Un giocatore che non necessita di grandi presentazioni. Centrale, classe '94, Biancato ha segnato la storia del Città di Mestre, di cui era capitano fino alla scorsa stagione e al quale vanno i ringraziamenti della società per la buona riuscita dell'operazione. Dieci le annate in arancionero, in serie B prima e in A2 poi, fino all'approdo, grazie al sesto posto dello scorso anno, nella nuova categoria della serie A2 Élite. Un'annata memorabile, culminata con l'approdo ai play-off per la massima serie, nell'ambito dei quali il team mestrino è uscito agli ottavi di finale contro quello stesso Pirossigeno Cosenza che poi i play-off li avrebbe vinti.

Un curriculum che parla da solo, dunque, per descrivere un giocatore di poche, per quanto posate, parole.

"Vengo a Prata con la voglia di vincere ancora — dichiara —. A convincermi è stato il fatto di trasferirmi in una società seria, con dei progetti. Col presidente abbiamo condiviso subito le stesse idee a livello di gruppo e di obiettivi".

Quanto al proprio ruolo, Biancato si definisce "uno che non molla mai, che lotta sempre". Un profilo più che ideale, insomma, per continuare a vincere.