Budget insufficente per un'A2 Elite all'altezza, amarezza Ternana: "Siamo giunti al capolinea!"

Un sabato nero per lo sport ternano e il futsal in particolare. Con un comunicato stampa che ci ha lasciato sbigottiti sia per le tempistiche che per la schiettezza, la Futsal Ternana ha comunicato, riportiamo testualmente, di essere giunta “al capolinea dopo sei anni esatti dalla sua fondazione”. 

Un prologo davvero spiazzante: il testo va subito al centro del problema evidenziando come la decisione assunta sia stata presa a causa dell’insufficienza del budget: mancherebbero almeno 100000 euro per “assicurare tutti gli impegni economici da prendere con atleti e staff”. 

Il mancato rinnovo del main-sponsor al centro della clamorosa decisione.

“Con i fondi ad oggi a disposizione, non possiamo iniziare un campionato di tal pregio”.

Che ci si potesse trovare davanti a un bivio epocale lo si era capito quando, un paio di ore prima, era arrivata in redazione la lettera del presidente Francesco Emanuele Tonel, nella quale il massimo dirigente comunicava le sue dimissioni dalla carica di presidente (LEGGI QUI). Ora la nota ufficiale con la quale la Futsal Ternana rinuncia sostanzialmente alla partecipazione al campionato di A2 Elite.

LEGGI QUI IL COMUNICATO UFFICIALE (VEDI ALLEGATO) 

LA SITUAZIONE - Ma cosa potrebbe accadere a questo punto e con questo stato di cose? Intanto va detto che le dimissioni del presidente Tonel potrebbero venire superate con l’elezione di un nuovo presidente, che andrebbe a rivelare il numero uno uscente anche nella documentazione che il club deve presentare per formalizzare l’iscrizione. 

Ma non è detto che la Ternana debba essere considerata rinunciataria, tutt’altro. La società può iscriversi al campionato di A2 Elite che gli spetta di diritto chiedendo comunque di venire ricollocata nel campionato di Serie B qualora si rendessero disponibili posti, un po’ come accadde al Monastir nella passata stagione, richiesta che la società dovrà comunque inoltrare al Presidente Federale attraverso la Divisione Calcio a 5 e attendere la decisione di via Allegri a riguardo. 

Nella peggiore delle ipotesi, può chiedere l’iscrizione nel campionato di Serie C1 dell’Umbria: l’attività, insomma, può essere preservata indipendentemente dalla categoria di appartenenza. Sarà necessario fare un passo indietro, ma quello che sarà più importante è tutelare tutti gli sforzi fatti finora, che hanno permesso al futsal ternano di rivivere le grandi emozioni già provate agli inizi degli Anni Duemila.