Due giornate in archivio e un turno di riposo. Bottino pieno per il Marsala che inizia col piede giusto la stagione 2024-2025, griffato Rafa Torrejon. E il tecnico spagnolo ha portato con sé un suo “pupillo”, un suo “fedelissimo” che anche in terra lillibetana conferma le sue ottime qualità sia di assistman sia di realizzatore e stiamo parlando di Israel Caro Barroso che ai nostri microfoni fa il punto della situazione.
“Abbiamo iniziato bene con queste due vittorie ed altrettanto
fondamentali sono i 3 punti fuori casa, perché, teoricamente, più complicati
(in casa della Drago, nda). Siamo soddisfatti per questo risultato e
continueremo lavorando per migliorare a casa e fuori. Stiamo lavorando
duramente e con alta intensità, abbiamo già un planning di partita e arriveremo
sicuramente in campo al 100%”.
Si torna a giocare in casa, arriva il CUS Palermo.
“Sicuramente sarà complicata, come quasi tutte le partite, però
abbiamo un vantaggio da sfruttare, cioè che giochiamo a casa davanti al nostro
pubblico, che sarà il sesto giocatore in campo”.
Col mister vi conoscete benissimo: un’altra avventura dopo
Regalbuto e Piazza Armerina.
“Ho seguito il mister perché avere al proprio fianco una
persona che crede in te ha un valore inspiegabile. Mi sono ambientato bene sia
a Marsala dove ho trovato un gruppo buono, pieno di giovani con talento, sia con
la società che vuole puntare in alto. Mi hanno fatto sentire come a casa e li
ringrazio per tutto, soprattutto ringrazio Bruno per essere sempre presente e ogni
giorno con noi dentro e fuori il campo”.
Barroso conclude con un invito ai tifosi del Marsala.
“Sabato dovete esserci, perché abbiamo bisogno del vostro
sostegno e del vostro calore”.
(Foto: De Maida - Drago Acireale)
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