L’esperienza e i gol di Giuseppe Gancitano
hanno fatto la differenza anche nella spettacolare tre giorni di Bernalda e
Policoro, da cui il Mazara si congeda con la vittoria della Coppa Italia di Serie
B. Quando ormai i rigori sembravano l’unico mezzo per rompere l’equilibrio, ci
ha pensato Badalamenti a timbrare la rete che ha deciso la finalissima contro l’Energy
Saving.
A fine gara, le dichiarazioni del
bomber del Mazara, nell’intervista realizzata dal nostro inviato Mario
Latronico.
“Siamo una squadra che non muore
mai. È vero, forse c’è anche un pizzico di fortuna, ma siamo super-contenti. Le
migliori otto squadre, comprese noi, eravamo qui a giocarcela. Qualcosa di impensabile
ad inizio stagione, visto che siamo una compagine giovane, eccetto me che sono
il più grande; abbiamo disputato un bel torneo e complimenti anche per l’organizzazione.
Ci tengo, purtroppo, a dare le condoglianze anche alla famiglia D’Avino per la
scomparsa del direttore di Calcio a 5 Live”.
Gancitano conclude.
“Il merito di questo titolo va
anche alla società che sta crescendo e sta portando questo sport, in un paese
come Mazara del Vallo, ad alti livelli. Ora pensiamo a festeggiare, poi testa
al campionato”.