Mazara, racconto di un trionfo. Capitan Farina: “Alzare la Coppa Italia? Un’emozione indescrivibile”

Le mani del capitano hanno ricevuto la Coppa Italia e l’hanno alzata al cielo per il tripudio gialloblù. Il Mazara si prende la scena a Policoro nella finale contro un’indomita Energy Saving e sicuramente la cerimonia di consegna del trofeo ha emozionato e non poco capitan Erasmo Farina.

“Alzare la coppa che ci decreta Campioni d’Italia non è una cosa che accade tutti i giorni, è un momento che ricorderemo per tutta la vita. Mai avrei pensato a 33 anni di vivere tale emozione, averci lavorato e creduto insieme a tutta la squadra è stato decisivo”.

Tre giorni da protagonisti.

“Sono stati tre giorni preparati nel migliore dei modi. Eravamo coscienti di esserci preparati al massimo fisicamente, ma credo che ciò che ha fatto la differenza sia stata la mentalità vincente che abbiamo sperimentato in campo minuto dopo minuto, sia averci creduto fino all’ultimo millesimo di secondo”.

La testa è già al campionato: una vittoria vorrà dire Serie A2.

“Ci siamo goduti appieno questi giorni post vittoria, ma già da questa settimana torniamo concentrati sulla sfida di sabato con l’Adrano, dove bisogna assolutamente vincere, a prescindere dal risultato delle altre squadre. Noi in ogni caso manteniamo il focus sul nostro obiettivo, ovvero la promozione in A2, che coronerebbe la fine di una grande stagione”.

La dedica del capitano.

“Questa vittoria la dedico in primis alla mia famiglia, a mio padre, mia madre, mia sorella, ai miei compagni di squadra e tutta la società. Ci tengo ad aggiungere in nome della squadra Mazara Futsal, le più sentite condoglianze alla famiglia di Vincenzo D’Avino per la prematura scomparsa”.