
Un’altra sfida attende all’orizzonte il Città di Melilli che si appresa
alla trasferta sul campo del Ciampino Aniene. Si affrontano due squadre che
hanno da poco cambiato la guida tecnica, da qualche settimana in più i
neroverdi, recentissimo è invece l’avvicendamento Ceppi-Ibanes (per lo spagnolo
si tratta di un ritorno dopo la passata stagione).
C’è voglia e soprattutto necessità dettate dalla classifica, per
entrambe, di raggiungere i tre punti e, in particolare in casa Melilli, si
rincorre il primo storico acuto in Serie A ed a presentare la sfida è Peppe
Failla, colui che ha centrato la stoccata vincente, nella finale play-off dello
scorso, tra mille emozioni, che ha consentito ai suoi di superare il Regalbuto
e centrare la promozione.
“Anche contro il Ciampino Aniene mancheranno alcuni elementi importanti
della squadra, ma non dobbiamo perdere la testa. Purtroppo, gli infortuni fanno
parte dello sport. Affronteremo una squadra fisica, forte, che sta facendo
comunque bene nonostante il quart’ultimo posto. Dal canto nostro ci siamo
allenati bene cercando di curare nei minimi dettagli tutti gli sbagli che abbiamo
commesso”.
Senza dubbio l’emozione impareggiabile di quel gol che è valso la Serie
A, e per te ritornarci adesso dopo avere indossato la maglia del Kaos, ha un
valore doppio. Che sensazioni stai provando in queste prime giornate?
“Sicuramente quel gol non ha paragoni e di certo questa Serie A ha un
valore doppio, raggiunta con merito e tanti sacrifici. Le sensazioni,
ovviamente, bellissime. Sentire il pubblico che urla ‘Melilli’ è un brivido, è
un qualcosa di indescrivibile. Il sogno? Il mio obiettivo è sempre quello di
indossare la maglia Azzurra (già convocato anni fa da Menichelli, ndr); con
sacrificio e abnegazione ci riuscirò…”.
(foto: Fazzone)