05/09/2024 08:30
Ottimo esordio per la Meriense che fa ritorno nella Coppa
Italia di Serie C1 e supera per 5-3 il Librizzi nel match di andata disputato
sul campo amico. In panchina, al posto dello squalificato tecnico Spinella,
c’era il suo vice, Gianluca Genovese.
“Ottimo esordio, sì, nonostante i pochi allenamenti abbiamo
tenuto bene per tutti i 40 minuti. Abbiamo affrontato una squadra che anche se
al suo esordio ha dimostrato di poter far bene in questa categoria”.
Tra l’altro una Meriense imbottita di giovani a questo
appuntamento e con qualche defezione. Non era semplice, eppure, è arrivata una
bella vittoria.
“Esattamente. Arrivavamo a questa partita con tantissimi
giovani che hanno fatto bene lo scorso anno sia in C1 con il Montalbano sia con
la Meriense in C2, ma hanno comunque risposto positivamente all'esordio ed è
arrivata una bella vittoria che però non deve farci abbassare la guardia in
vista del ritorno. Giocheremo in trasferta, a Librizzi, in un campo difficile
dove sicuramente i nostri avversari faranno di tutto per ribaltare la
situazione”.
Hai sostituito in panchina lo squalificato mister Spinella e
sarà così anche sabato prossimo, all’interno di una competizione nella quale in
passato hai anche centrato le Final Four…
“Con mister Spinella siamo completamente in sintonia e
condividiamo a pieno le scelte in campo. Per me è un ritorno a questo sport
dopo un anno di pausa e devo dire che è stato molto emozionante e stimolante e
ringrazio la società per avermi dato questa possibilità nella speranza di
riuscire a fare bene centrare anche questa volta, come qualche stagione fa con
il Montalbano, le Final Four”.
Si sta svolgendo un’altra settimana importante di lavoro che
poi si concluderà con il match di ritorno prima dell’esordio in campionato
sabato prossimo: il ruolino di marcia della Meriense?
“Anche questa settimana stiamo lavorando sodo anche grazie
al preparatore atletico, Carmelo Di Stefano. La strada è ancora lunga; pensiamo
a fare bene in Coppa Italia per poi partire subito bene in casa contro un
ottimo Carlentini”.