Un ritorno per Marcelo Mittelman a Messina, un ritorno alla
guida tecnica della squadra del presidente Caratozzolo. Un epilogo amaro nonostante
la sua squadra se la sia giocata alla pari contro la Virtus Libera.
“A Messina ho ritrovato tanti amici, per me è una seconda
casa, e mi sarebbe piaciuto dare il mio contributo per portare la società in
A2. Abbiamo lottato fino alla fine, ma non ce l’abbiamo fatta. Sono amareggiato
perché non mi sono sentito inferiore alla Virtus Libera, gran bella squadra che
comunque non meritava la sua classifica al termine della regular-season”.
Tifosi e futsal, un binomio vicente.
“Portare gente a vedere lo spettacolo del futsal è stato importante per noi. Tanti anni fa la Serie B era di un altro livello rispetto ad oggi. Il calcio a 5 è propedeutico per il calcio, forse un giorno i ragazzi lo capiranno che si possono fare entrambi gli sport. Anche Guardiola al Barcelona faceva allenamenti con il calcio a 5…”.