Mongiovì, gimme five. E il Laurentum Itala vola a Cori. "Che emozione! Ma c'è molto da lavorare"

La prima vittoria non si scorda mai. E di sicuro il Laurentum Itala non dimenticherà il match di sabato, in cui ha potuto festeggiare il primo, storico successo in Serie C2, peraltro su un campo difficile come quello dello “Stoza” di Cori. La partita contro il Cori Montilepini termina 10-3 e lancia quindi gli azzurri in una nuova dimensione, mentale e di classifica.


“Nonostante possa sembrare semplice, se giudicata solo in base al punteggio – spiega Alessandro Mongiovì, bomber della società litoranea, già a sei reti in soli tre incontri – la partita in terra ciociara è stata molto difficile. Le condizioni meteo hanno complicato ancora di più il match, già complesso data la forza dell’avversario. Ma anche se i risultati precedenti non sono stati quelli voluti (un pareggio e una sconfitta di misura, n.d.c.) siamo stati perfetti nel mantenere i nervi saldi, nonostante qualche provocazione avversaria che può far parte del gioco”.


E cosa si prova a trascinare la propria squadra segnando la bellezza di cinque gol? 


“A dire la verità sono un po’ emozionato, ma non abbastanza da perdere di vista il punto fondamentale: abbiamo tanto lavoro da fare e sappiamo che solo così si può migliorare tanto. In ogni caso devo dire che segnare mi tranquillizza, mi aiuta a essere lucido a livello mentale, quindi è sempre bello marcare molte reti. Ora l’obiettivo è giocare ogni partita come fosse una finale, senza lasciare troppo spazio al fato - conclude. - Se è vero che le molteplici assenze ci potranno dare fastidio, dobbiamo essere bravi a non mollare di un centimetro, continuando a fare quello che sappiamo fare. Io per primo credo in questo gruppo e sono certo delle nostre potenzialità”.