Naonis, a Tarcento ci si gioca la vetta. Otero: "Non possiamo sbagliare l'approccio, servirà umiltà"

Raggiungere la vetta del campionato è un primo passo verso la grandezza? Forse, ma sicuramente conferma che si è sulla strada giusta e che si sta costruendo qualcosa di buono, specie se si è una realtà giovane, nella storia e nei giocatori. Domani quella vetta il Naonis, dopo mesi di costante crescita, la può raggiungere, ma il giovane gruppo guidato da mister Criscuolo dovrà prima fare i conti con chi quella vetta attualmente la occupa, il Tarcento; per di più i neroverdi dovranno giocare in trasferta. Alla vigilia di un match così importante, allora, non potevamo non interpellare  l'uruguaiano dei neroverdi Alexis Otero, un giocatore che ha assolutamente l'esperienza e la grinta adatte per affrontare da protagonista partite del genere.   

- Alexis, domani giocate con il Tarcento: vincere significherebbe prendersi la vetta. Dall'alto della tua esperienza, ci puoi dire cosa non bisogna assolutamente sbagliare in partite del genere? 

"Sabato giochiamo contro la prima in classifica, in casa loro: una partita difficile in cui saranno i dettagli a fare la differenza. Non possiamo sbagliare in assoluto l'approccio: loro hanno esperienza e sanno giocare nel loro campo. Allora dobbiamo andare là con umiltà e lottare per tutta la partita".

- Come sta la squadra fisicamente? Vi siete preparati bene? 

"La squadra fisicamente sta molto bene, lavoriamo sodo in settimana per farci trovare preparati sia mentale che fisicamente".

- Quali sono le parole migliori che ti senti di rivolgere ai compagni più giovani alla vigilia di questo big-match?

"I ragazzi sono giovani, ma hanno già un po' di esperienza in questo genere di partite. I miei consigli sono di avere fiducia in ogni uno di noi, e dare il massimo sempre".

l.m.