
Successo strepitoso per l’Olimpia Verona, che batte per 7-2 il Pordenone e mette in saccoccia altri tre punti importanti, in vista del rush finale. E’ stata un Olimpia Verona pressoché perfetta. Era fondamentale non sbagliare questa gara per dare un segnale forte alla diretta concorrente per la promozione, ovvero la Sampdoria. I ragazzi gialloblù hanno saputo rendere semplice una partita dalle mille incognite.
LA CRONACA - La partita entra subito nel vivo quando al 2’ la difesa friulana respinge male un tiro di Titon, ne approfitta subito Alba che infila la palla in rete con una bomba imprendibile per il portiere ospite. Passano due minuti e un incontenibile Alba prende in pieno la traversa. In campo c’è solo la squadra gialloblù che appare molto concentrata e determinata. All’8’ Titon carica il destro che viene alzato in angolo da Vascello. Al 12’ capitan Leléco, con caparbietà, ruba palla a Della Bianca per servire Titon che di piatto destro segna il 2-0.
Mister Castagna decide di inserire Giannatasio che si fa trovare pronto in mezzo all’area per firmare il terzo gol gialloblù. La reazione del Pordenone è sterile se ci eccettua la conclusione di Della Bianca ottimamente parata da Siqueira.
Nella ripresa, al 4’, il Pordenone accorcia le distanze con De Zen che si ritrova sui piedi una palla rinviata male della difesa veronese, apparsa in quel frangente non esente da colpe. La risposta dell’Olimpia non tarda ad arrivare. Al 6’ Titon s’invola come un fulmine sulla sinistra e da buona posizione fa partire un tiro che s’insacca alle spalle di Vascello. Ancora Olimpia: grande assist di Titon al 14’ che serve un bel pallone per Giannattasio che segna il 5-1 e la sua personale doppietta.
A quel punto mister Bertoli decide di schierare il quito di movimento. Ma ancora una volta è l’Olimpia Verona a beneficiarne con Titon che dal limite dell’area batte Vascello per la sesta volta. Passa un minuto e Titon approfitta di un errato rinvio della difesa ospite per segnare il settimo gol di testa. Al 17’ Grigolon si libera di un paio di giocatori veronesi e fa partire un bel tiro che s’insacca all’incrocio dei pali dove Siqueira non può arrivare. Il portiere veronese nel finale è costretto ad uscire per un problema muscolare. Al suo posto Mazzoni che para un tiro libero calciato da Martinez.
Sabato prossimo il campionato è fermo (in programma, in Campania, la Final Four della Coppa Italia di Serie A2) e riprenderà il 18 marzo con la trasferta in casa dello Sporting Altamarca, quarto in classifica e reduce dalla vittoria in casa del Città di Mestre.
Felice Gattamelata (da L’Arena)
OLIMPIA VERONA-PORDENONE 7-2 (pt 3-0)
OLIMPIA VERONA: Pedro Henrique, Leleco, Alba, Ortega, Titon, Portinari, Giannattasio, Mascherona, Rocha, El Aafi, Beluco, Mazzoni. All. Castagna
PORDENONE: Vascello, Della Bianca, Martinez, Koren, Grigolon, Minatel, Grzelj, Bortolin, Chtioui, Zoccolan, De Zen, Paties. All. Bertoli
ARBITRI: Simone Adriani (Viterbo), Cosimo Di Benedetto (Lamezia Terme), crono: Alessandro Botta (Biella)
MARCATORI: pt 2’ Alba (OV), 11'30'' Titon (OV), 14' Giannattasio (OV), st 3'30'' De Zen (P), 5'30'' Titon (OV), 13'30'' Giannattasio (OV), 14'30'' e 16' Titon (OV), 16'30'' Grigolon (P)
NOTE: ammonito Della Bianca (P)