Olimpia Verona, che spettAcolo! Donà docet: "Ora possiamo proporre un'offerta calcistica di qualità"

Vigilia di Olimpia Verona-Aosta, ultimo atto della grande stagione scaligera che ha già sentenziato da una settimana la promozione in Serie A della squadra di Luca Castagna. Che si accomiaterà dai suoi sostenitori domani pomeriggio, con la festa che farà da preludio e da epilogo del confronto con i valdostani che proprio all’ombra dell’Arena si giocheranno le ultime chance per evitare la retrocessione. Insomma, non sarà proprio un tranquillo sabato di metà aprile.

In casa veronese si susseguono i commenti sul grande risultato che hanno raccolto capitan Leleco e compagni. Anche il presidente Roberto Donà ha voluto dire la sua sul risultato che la vittoria di Cagliari ha consegnato agli annali stagionali.

“Abbiamo conseguito un risultato inaspettato rispetto a quanto prospettato e programmato la scorsa estate - è la considerazione del massimo dirigente del club veronese - ma che pian piano durante l’anno abbiamo metabolizzato spostando l’obiettivo finale”.

Gli facciamo notare che l’unione tra le forze dell’Hellas e dell’Olimpia, che ha portato alla nascita del nuovo soggetto sportivo, grazie alla conquista della promozione e all’acquisizione di nuove opportunità di visibilità potrà avere interessanti e importanti riscontri. Anche perché in Italia non sono tante le società che possono presentare sul tavolo un'offerta completa come quella gialloblù, con anche una nota di eccellenza potendo avere la prima squadra di futsal in Serie A. 

“La società crede fortemente nella sinergia tra il calcio a 5 e il calcio a 11, è un progetto in cui abbiamo deciso di concorrere comprendendo quanto il calcio a 5 sia propedeutico per quello a 11 e in questo senso ci siamo mossi in questo primo anno di doppia attività, utilizzando anche gli atleti della prima squadra di calcio a 5 come istruttori nell’attività di base. La nostra speranza è quella di far crescere di pari passo le due identità e se in futuro potremo rappresentare un nuovo polo calcistico nel veronese, vorrà dire che saremo stati lungimiranti ed anche, perché no, fortunati".